Catania, Provincia: dai PIST ottocentomila euro per cultura e turismo

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Modernizzare i servizi culturali e turistici, intercettare le esigenze dei fruitori e degli operatori per dare un segnale positivo di svolta verso il futuro dei sistemi comunicativi. È questo in piena…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Modernizzare i servizi culturali e turistici, intercettare le esigenze dei fruitori e degli operatori per dare un segnale positivo di svolta verso il futuro dei sistemi comunicativi. È questo in piena sintesi lo spirito dei progetti presentati dalla Provincia di Catania e finanziati con i fondi PIST. «Nella redazione dei nostri progetti ‘ ha detto il presidente Giuseppe Castiglione ‘ abbiamo voluto concentrare gli sforzi e le attenzioni per il settore cultura e per il turismo. Nel primo caso abbiamo ottenuto un finanziamento di cinquecentomila euro per potenziare la nostra rete museale, che oggi è tra le più visitate del territorio provinciale; nel secondo caso, finanziato con trecentomila euro, abbiamo puntato sul percorso del vino nell’ambito di un progetto per itinerari mare-terra nella zona acese».Nello specifico, entrambe le linee di intervento proposte dall’Ente di Palazzo Minoriti puntano sulla diffusione dei sistemi multimediali. «Per la rete museale ‘ ha evidenziato l’assessore alla Cultura e vicepresidente, Ruggero Razza ‘ abbiamo già in lavorazione il bando che sarà pubblicato a breve: l’obiettivo è quello di realizzare i presidi più moderni, dalle applicazioni per IPhone e IPad, ai lettori multilingua per gli stranieri, senza dimenticare di dover meglio integrare il progetto di sistema museale virtuale che già è stato realizzato e che deve essere soltanto modernizzato».Accanto a questa iniziativa, che complessivamente impegna quattro distinti progetti dell’ammontare di centoventicinquemila euro ciascuno, alla Provincia è in via di definizione anche il bando per l’individuazione dei soggetti privati disponibili a sostenere la promozione dell’intera rete museale.«Dotare i musei delle più moderne tecnologie ‘ hanno sottolineato Castiglione e Razza ‘ mentre si recepisce lo spirito della legislazione nazionale in materia di rapporto pubblico/privato nella gestione dei musei, vuol dire puntare in modo nuovo sul rilancio dell’offerta turistico-culturale nel territorio».Sul fronte più propriamente turistico, di particolare rilievo l’intervento, finanziato con trecentomila euro, che consentirà di affidare a strumenti multimediali anche la diffusione delle più importanti produzioni di qualità del territorio. Il progetto mira a creare itinerari turistici che connettano i porti turistici e i territori dell’entroterra tramite l’utilizzo delle più moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In questo modo si vuole far beneficiare anche il territorio rurale del turismo da diporto. Il progetto è inserito in un’ottica di offerte legate a diversi settori quali nautica, natura, enogastronomia, preservazione del paesaggio, cultura e patrimonio naturale. «Si intende offrire al turista un tipo di percorso alternativo al turismo tradizionale, spesso slegato dal territorio, ma al contrario basato sulla conoscenza e consapevolezza del valore delle risorse proposte, un turismo legato alle tradizioni locali ‘ ha detto Castiglione ‘ . Chi viene in Sicilia e passa dalla nostra Provincia vuole conoscere le eccellenze del nostro mercato agro-eno-alimentare. Per aiutare il settore e determinare ricadute economiche oggi è indispensabile puntare sugli strumenti più moderni». I bandi previsti dall’Ente saranno pubblicati nelle prossime settimane e, fanno sapere da Palazzo Minoriti, l’auspicio è che possa esservi un’ampia partecipazione di soggetti interessati.