Catania, Progetto raddopio Rfi: l’amministrazione comunale ribadisce la propria ferma opposizione durante la conferenza dei servizi a Roma

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Nel corso della conferenza di servizi tenutasi a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’approvazione del progetto delle ferrovie italiane di ‘Velocizzazione della tratta C…

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di redazione

Nel corso della conferenza di servizi tenutasi a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’approvazione del progetto delle ferrovie italiane di ‘Velocizzazione della tratta Catania-Siracusa per la tratta Bicocca-Targia’, l’Amministrazione Stancanelli tramite l’assessore alla mobilità del Comune di Catania Santi Cascone ha ribadito la ferma opposizione al progetto RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di raddoppio del binario ferroviario nella tratta Zurria ‘ Acquicella, quello ricadente tra la Stazione Centrale e quella di Acquicella. Come più volte ribadito dal sindaco Stancanelli in diverse sedi fin dal 2009, durante la conferenza dei servizi l’assessore Cascone, assistito dall’esperto per la mobilità Giacomo Guglielmo, ha evidenziato come il tracciato proposto da RFI, se realizzato, ‘avrebbe  un impatto devastante per il Centro Storico di Catania in una parte del tessuto urbano dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità’.
‘Il nostro -ha spiegato il sindaco Raffaele Stancanelli- non è un diniego ideologico ma convintamente tecnico. Abbiamo messo in campo una proposta alternativa fattibile, concreta e di possibile realizzazione dopo decenni di chiacchiere e silenzi complici su un progetto che ha un impatto troppo pesante per Catania. La nostra iniziativa progettuale diversa da quella che si sta esaminando -ha proseguito il sindaco Stancanelli- rispetta invece la nostra storia architettonica e mira a trasformare il trasporto su ferro in un sistema metropolitano indispensabile per la riduzione del traffico e per l’attuazione di un programma di mobilità sostenibile ‘.   Il neo assessore alla mobilità durante la riunione ha infatti precisato che nella proposta di Piano Regolatore Generale già trasmessa all’Ufficio del Genio Civile per le approvazioni di competenza, i progettisti dell’ufficio del piano hanno già elaborato, verificandone la fattibilità tecnica, una proposta alternativa voluta dall’Amministrazione Stancanelli in linea con i pareri  resi e le prescrizioni dettate dalla Soprintendenza di Catania in fase di esame del progetto preliminare.