Catania, Presentato SAEM, Salone dell’Edilizia

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Presentata questa mattina nella sala convegni della Provincia regionale di Catania la diciannovesima edizione di Saem, il Salone dell’edilizia che aprirà i battenti alle Ciminiere il prossimo week end (dal 3 al 6 novembre). Non mancheranno le nov…

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Presentata questa mattina nella sala convegni della Provincia regionale di Catania la diciannovesima edizione di Saem, il Salone dell’edilizia che aprirà i battenti alle Ciminiere il prossimo week end (dal 3 al 6 novembre). Non mancheranno le novità, le prestigiose partnership e l’ampia convegnistica per un Salone che quest’anno, per la prima volta in assoluto nelle realtà fieristiche del Sud, accende i riflettori sulla solidarietà, come annunciato dal direttore di Eurofiere Alessandro Lanzafame: «Il giorno dell’inaugurazione stavolta ancora più speciale ‘ ha commentato Lanzafame ‘ perché faremo la nostra donazione ufficiale al progetto ‘Ibiscus’, in collaborazione con il Distretto Leo 108 Yb Sicilia. Contribuiremo a migliorare l’assistenza e supportare la ricerca nel campo delle malattie del sangue e dei tumori dei bambini, in degenza presso il Centro di Riferimento Regionale di Emato – Oncologia Pediatrica del Policlinico».
Perché Saem, nei suoi diciannove anni di vita ha acquisito un’esperienza e una maturità tale da diventare un punto di riferimento nazionale per aziende, imprenditori, istituzioni, enti di categoria che nonostante il momento di empasse generale decidono, ancora una volta, di credere in questa scommessa. In primis la Provincia guidata da Giuseppe Castiglione che ha sempre sostenuto il Salone, riconoscendone le qualità e il potenziale: a rappresentare l’ente provinciale, portando i saluti del presidente, sono stati gli assessori Filippo Gagliano (Sviluppo Economico) che ha sottolineato «l’onore e la responsabilità di patrocinare e ospitare il Saem alle Ciminiere, data la tematica di grande attualità», Francesco Nicodemo (Lavori pubblici) e Ascenzio Maesano (Bilancio), che hanno ribadito la professionalità e l’alta qualità del lavoro svolto da anni dalla famiglia Lanzafame e da Eurofiere. Bioedilizia, rinnovamento energetico, assetto urbanistico, sicurezza degli edifici, insieme ad un’ampia offerta commerciale per addetti ai lavori e consumatori: sono solo un assaggio del Saem 2011, reso unico dalle importanti partnership con Anis, Anit, Inarch Sicilia, Bioarchitettura ®, Inbar, Ircac, Coga e ‘ novità di questa edizione – con gli Ordini provinciali degli Ingegneri e degli Architetti e le rispettive Fondazioni.
A chiudere gli interventi – moderati da Ruggero Sardo, veterano delle fiere targate Eurofiere –  è stato il deputato regionale Salvo Pogliese, da sempre presente alle manifestazioni fieristiche curati da Alessandro Lanzafame, dal fratello Alfredo Lanzafame (responsabile area tecnica) e dell’intero staff Eurofiere: «Ho visto crescere la manifestazione e con orgoglio posso constatare enormi passi in avanti ‘ ha commentato Pogliese – che oggi fanno di Saem un evento di punta per l’edilizia e di Eurofiere una garanzia. Il momento nel comparto non è dei più felici, solo nel 2010 son stati registrati 17mila licenziamenti e un decremento del 40% di bandi pubblici, l’auspicio è di andare incontro a nuove stagioni, con un fiore all’occhiello come Saem». «Organizzare fiere qui al Sud non è mai stata un’impresa semplice ‘ ha sottolineato Lanzafame – ma questo non fa che incentivarci a fare sempre meglio e ad essere orgogliosi dei risultati sempre soddisfacenti».
Presenti alla conferenza stampa anche: il vice questore aggiunto Corrado Fatuzzo, Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato in Catania, i presidenti dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti di Catania Luigi Longhitano e Carlotta Reitano, i presidenti dell’Ordine e della Fondazione etnei degli Ingegneri Carmelo Maria Grasso e Santi Maria Cascone, Salvatore Pulvirenti, vicepresidente dell’Associazione nazionale ingegneria della sicurezza (presieduta da Antonio Leonardi), il presidente di Inarch Sicilia (Istituto nazionale di Architettura) Franco Porto, Fabrizio Russo (Coga Catania), il referente scientifico per la Sicilia di Bioarchitettura ® Francesco Ferrara, il vice presidente del Distretto Leo 108yb Sicilia Antonio Gullotta insieme ad Ines Tomaselli resp. Progetto Ibiscus, Cesare Oliva (INBAR ‘ Coordinatore Area Sud).
(Provincia Catania)