Catania, Presentata la IV edizone del Bellini Festival

di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Presentata a Palazzo Minoriti, sede della Provincia regionale di Catania, la quarta edizione del Bellini Festival, rassegna culturale di respiro internazionale. Attraverso gli interventi del presidente Giuseppe Castiglione, del vice presidente Ruggero Razza (in veste pure di assessore alla Politiche culturali), Enrico Castiglione, Direttore artistico del Bellini Festival, Mario Bevacqua, presidente mondiale delle Agenzie di Viaggio (Uftaa) e Youra Nymoff-Simonetti, Direttore del Concorso Internazionale di Belcanto ‘Vincenzo Bellini’, sono stati resi noti alla stampa e ai convitati i dettagli e le novità della rassegna di quest’anno.

Sarà la Norma ad inaugurare il festival, domenica 8 luglio (replica il 10). Lo spettacolo, di scena come di consueto al Teatro Antico di Taormina, sarà tramesso in oltre 700 sale cinematografiche sparse in tutto il mondo occidentale, grazie alla collaborazione stretta con la Rai, Emerging Pictures e Microcinema. Il programma della manifestazione, che andrà avanti fino a novembre, vede inoltre le prestigiose partecipazioni di artisti del calibro di Uto Ughi, Daniela Dessi’, June Anderson, Gregory Kunde, Manuela Custer, Stefania Bonfadelli, Pretty Yende e Steven Mercurio. Oltre alla lirica, il cui secondo appuntamento sarà la Zaira (14-16 settembre), il festival ha dunque in programma produzioni operistiche, concerti di gala, musica sacra, recital, mostre e il consueto concorso di belcanto.

Grande attesa ma già grande soddisfazione per quest’iniziativa, patrocinata come detto dalla Provincia di Catania. E come sottolineato dal presidente della Provincia Castiglione, «non si poteva non cominciare con un genio come Bellini, primo ambasciatore nel mondo della cultura etnea».Per la prima volta, sia la Zaira che la Norma saranno prodotte e registrate televisivamente, per essere poi diffuse non solo nelle sale cinematografiche, ma anche in televisione, in dvd e in blu-ray, offrendo così a tutto il mondo la possibilità di ammirare queste splendide opere.