Catania, Revisori dei conti e restituzione dei compensi da parte dei consiglieri

di redazione

La Provincia di Catania rende noto che ‘Non abbiamo mai rilasciato dichiarazioni sulla riduzione da applicare alle indennità dei consiglieri in caso di sforamento del patto di stabilità’.  Così ha dichiarato Venerando Amato, Revisore dei conti, assieme a Giuseppe Cardillo e Giuseppe Rocca. I tre, inoltre, smentiscono le dichiarazioni riportate nell’articolo, apparso venerdì 8 marzo, sul Giornale di Sicilia, a firma di Gerardo Marrone. ‘ Avevamo precisato al giornalista che la nostra deontologia non ci consente di rilasciare interviste. La nostra attività è stata sempre improntata, oltre che all’espletamento delle dovute verifiche, alla puntale trasmissione alla Corte dei Conti  di quanto necessario per l’esercizio da parte della Stessa dell’attività di controllo collaborativo sulla gestione dell’Ente. Così da permettere alla Stessa di rilevare eventuali difformità e di vigilare sull’applicazione delle eventuali misure correttive.  Il Collegio inoltre è stato molto attivo anche quale organo di supporto del Consiglio, con la presenza continua in tutti i momenti più importanti, senza esimersi, anche in tempi a volte molto ridotti, nel produrre le proprie valutazioni su atti molto complessi e di grande rilevanza economica, tanto da aver dato evidenza del debito  verso il fallimento IFI nelle nostre relazioni appena ne abbiamo avuto conoscenza. Di conseguenza, ci dissociamo da quanto riportato in virgolettato nell’articolo e non concordiamo con il titolo dato allo stesso’.