Catania, Personale: scende ancora il numero dei dipendenti del Comune, con conseguenti risparmi di spesa

di redazione

Con le ulteriori cessazioni dal servizio, non rimpiazzate, di 195 unità di personale di varie qualifiche del Comune nel corso del 2012, la dotazione organica di dipendenti tocca quota 3373, la più bassa da venti anni a questa parte. I dati forniti dalla Direzione Personale guidata da Valerio Ferlito segnalano il notevole decremento del personale effettivo del Comune di Catania che nei quattro anni  dell’amministrazione Stancanelli (l’assessorato negli ultimi mesi è stato retto da Sebastiano Arcidiacono) ha diminuito di ben 700 unità gli stipendi erogati, per via delle quiescenze che hanno sgravato il Comune di oneri cospicui. Solo in questo 2012 la diminuzione di circa duecento unità comporta infatti un risparmio di spesa  annuale di 3,3 milioni di euro.  In questo modo si abbassano in maniera significativa i costi per il personale che storicamente hanno rappresentato una delle voci  più onerose per il Bilancio comunale. Per un raffronto costruttivo che renda l’idea della rigorosa gestione di questi ultimi anni, nel 2002 il personale effettivamente in servizio nel Comune di Catania era di 4424 unità; mentre nel 1997 gli impiegati comunali erano addirittura 5128, quasi 1300 in più di quelli attuali, con relativi altrettanti costi maggiorati per le casse dell’Ente. Il piano varato dall’Amministrazione Stancanelli di ridimensionamento dei costi effettivi per il personale prevede nel 2013 altre 57 cessazioni e nel 2014 altre 60 pensionamenti di unità di personale (senza che venga effettuata alcuna assunzione sostituiva) in linea a quanto accaduto negli ultimi quattro anni, con un’ulteriore minore spesa di circa 1,9 milioni all’anno.  Sempre sul fronte dei risparmi delle spese per il personale particolarmente significativa anche quella per i Dirigenti che a oggi al Comune di Catania sono ridotti ad appena ventidue unità (solo tre gli esterni) a fronte di una dotazione organica che ne prevede cinquanta. Numeri che, confrontati col passato, spiegano da sole il grande contenimento della spesa per gli emolumenti dei dirigenti comunali: nel 2002 i dirigenti di ruolo erano 86, mentre nel 1997 ben 102 unità a cui, in entrambi i casi, si aggiungevano stabilmente una decina di responsabili di struttura nominati dall’esterno la burocrazia comunale.
Ufficio Stampa 17.06.2012