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La mostra ‘Omaggio ad Emilio Greco. Malìe Plastiche. Scultura classica nell’arte italiana del ‘900 tra dimenticanze e ostracismi’ è stata inaugurata a Palazzo Minoriti (via Prefettura 14, angolo con via Etnea). Per la prima volta il corridoio di rappresentanza dello storico edificio della Provincia è stato utilizzato per una esposizione temporanea. ‘Questo luogo sontuoso sarà in futuro ancora sede di esposizioni. Quella su Emilio Greco, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, è soltanto la prima di una serie di mostre’. Così ha dichiarato il commissario straordinario della Provincia, Antonella Liotta, che, dopo aver visionato le opere, ha aggiunto: ‘Sostare lungo i corridoi di Palazzo Minoriti, che sono stati percorsi in passato da tanti personaggi illustri, è una emozione. Questo edificio è un tempio della democrazia del territorio provinciale. Vederlo ora arricchito di sculture dà una ulteriore suggestione, perché questi saloni diventano espressione della cultura artistica e lanciano un messaggio: Palazzo Minoriti è dei cittadini e le istituzioni si aprono alla città.Occorre ripartire dalla cultura per ricominciare, abbandonando alle spalle le macerie del nostro presente. Questo è il messaggio di Buon Natale ai cittadini, che parte da Palazzo Minoriti. Nel periodo delle festività di fine anno qui si innestano innovazione e tradizione. Quest’ultima è rappresentata dalla mostra-mercato Bottega dell’Artigianato Artistico, collocata nel chiostro. Al primo piano dell’edificio, invece, il linguaggio figurativo dell’arte contemporanea getta uno sguardo verso l’innovazione’.
Aperta sino al 17 gennaio (tutti i giorni, tranne la domenica, con orario continuato ore 9-20; ingresso libero), la mostra contiene opere della collezione permanente del ‘Museo Fortunato Calleri’. Le sculture presentano un unico soggetto: la donna e la bellezza femminile nelle sue forme visibili e, nel contempo, nei suoi magnetismi di attrazione invisibile. L’allestimento è curato da Liborio Carlone e Silvio Marchese. Testo critico di Vitaldo Conte. L’organizzazione è della Provincia regionale di Catania e dell”Associazione Amici del Museo Fortunato Calleri’.
In esposizione sculture di significativi artisti italiani del secolo scorso e contemporanei: Vincenzo Gemito (1852-1929), Cesare Tallone (1853-1919), Arturo Martini (1889-1947), Francesco Messina (1900-1995), Marcello Mascherini (1906-1983) Pericle Fazzini (1913-1987), Emilio Greco (1913-1995), Pino Conte (1915-1997), Concetto Marchese (1917-2013), Vitaliano De Angelis (1916-2002), Augusto Perez (1929-2000), Alberto Donini (1947), Vito Pancella (1945) e Federico Errante (1949).
La mostra, che contiene anche disegni degli stessi artisti, ha come pezzo più rappresentativo un bassorilievo bronzeo con figure femminili, a grandezza naturale, di Emilio Greco, comprato ad un’asta internazionale, così come altri pezzi. La genesi della mostra di Palazzo Minoriti è illustrata in brochure da Fortunato Calleri (info: 3403121353), collezionista proprietario di opere che sono anche esposte al Palazzo della Cultura.
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