Catania, Numerose iniziative del Comune per celebrare la giornata dedicata alla donna
Intensa giornata di eventi promossi oggi a Catania con il sostegno del Comune per celebrare la giornata dedicata alle donne. Con la decisione di intitolare a Rita Morvillo, moglie del giudice Falcone,…
di redazione
Intensa giornata di eventi promossi oggi a Catania con il sostegno del Comune per celebrare la giornata dedicata alle donne. Con la decisione di intitolare a Rita Morvillo, moglie del giudice Falcone, al leader indiano, Indira Gandhi, e all’ eroina antimafia Rita Adria altrettante nuove strade cittadine, l’assessore alle Pari Opportunità Carmencita Santagati ha dato il via stamattina a Palazzo della Cultura alle iniziative ‘ L’Altra metà del Cielo’, promosse per sottolineare la ricorrenza della giornata internazionale dedicata alla donna e organizzate dall’Amministrazione comunale con la collaborazione delle associazioni di parità cittadine. Le iniziative hanno preso avvio nei giorni scorsi, con la rassegna d’arte ‘ Gender Society’, curata dall’Accademia di Belle arti di Catania, che continuerà fino all’11 marzo, a palazzo della Cultura dove sono in svolgimento tutte le iniziative dell’assessorato pari opportunità. Nel pomeriggio di ieri si è svolta una conferenza, tenuta dall’ecocomunicatore di Ipi- Oikos Benedetto Diana, sulle best practises sul corretto smaltimento dei rifiuti e su tematiche ambientali. Stamattina la parola è andata ai ragazzi delle scuole medie superiori e gli universitari che hanno animato un vivace dibattito dopo una riflessione sul ‘ Ruolo della Donna nella Comunità Europea e il graduale riconoscimento dei diritti di cittadinanza’ proposta da Rita Palidda docente dell’ Ateneo catanese. Poi è stata la volta di Pina Arena docente dell’istituto ‘ G.B.Vaccarini’ il cui istituto, in collaborazione con l’assessorato pari opportunità e le altre scuole cittadine ha aderito al concorso lanciato attraverso il gruppo ‘Toponomastica Femminile’ sul social network facebook. Gli studenti hanno spiegato le ragioni delle loro scelte di toponomastica al femminile. Sempre stamattina è stato avviato, alla presenza del sindaco Raffaele Stancanelli e dell’Assessore Carlo Pennisi , il progetto ‘ Un nido per volare’ promosso dall’ Amministrazione comunale e gestito dalla cooperativa Prospettiva e l’associazione Famiglie Il Sentiero, un programma di sostegno per le madri che iniziano a lavorare con la creazione di spazi educativi per i bambini, piccoli che saranno accuditi dalle altre madri nei quartieri San Giovanni Galermo e Librino. ‘ Creando così- ha detto il sindaco- dei servizi complementari per l’infanzia alternativi ai servizi pubblici, e con nuovi posti di lavoro per le donne’. Nel pomeriggio a palazzo platamone alle ore 15,30 lo spettacolo con la ‘Storia raccontata’ da Egle Doria su ‘ La Baronessa di Carini’ tratto da ‘ Racconti sparsi nel tempo’ di Olga Foti. Alle 17, la proiezione di un video a cura del Centro Antiviolenza Thamaia. Uno spazio è dedicato anche alle donne in difficoltà, con l’esposizione dei manufatti artigianali confezionati dalle donne ospiti di ‘Casa Maria Marletta’. Alle 17,30,con partenza da Palazzo della Cultura e arrivo a piazza Duomo, aderendo alla proposta dell’associazione ‘ Donne in Azione’, si avvierà un corteo per continuare a dire no allo sfruttamento e alla violenza alle donne, l’ omaggio floreale all’altarino di Sant’Agata di via Dusmet, donna e martire catanese. Tutte le iniziative sono state organizzate in collaborazione con il Centro Antiviolenza Thamaia, il Comitato Pari Opportunità dell’Università di Catania, lo Sportello Rosa Inps ex Inpdap, l’ Associazione Antimafia Rita Adria, gli Istituti scolastici catanesi e l’ A.n.d.e. Sempre questo pomeriggio, a partire dalle ore 17 al museo civico Castello Ursino, “Donne al Castello”, una passeggiata guidata nelle sale del Castello Ursino alla riscoperta delle sue donne, dalla mamma di federico II a Bianca di Navarra, dalle Veneri romane alle donne di Rapisardi. Sala Refettorio Palazzo della Cultura Nella foto in alto: l’assessore alle Pari Opportunità Carmencita Santagati, la docente del Vaccarini Pina Arena, la docente universitaria Rita Palidda e due studentesse durante l’incontro-dibattito di Palazzo della Cultura