I restauri di manufatti antichi, se ben condotti, spesso possono accrescere le nostre conoscenze con scoperte inattese. Proprio questo è accaduto ad Aci San Filippo, dove la statua del Santo patrono, conservata nella Basilica del paese, ha subito un restauro per eliminare le ossidazioni che rovinavano l’involucro d’argento che la ricopre. Nessuno poteva sospettare che, sotto il prezioso metallo, il simulacro celasse una più antica statua di legno che, secondo gli esperti, risale alla seconda metà del Cinquecento. Dell’antica statua lignea si era persa memoria dopo che, nel corso dell’Ottocento, era stata ricoperta con una pesantissima lamina d’argento, cesellato con motivi neoclassici. I lavori di restauro della statua sono stai eseguiti dai maestri Gaetano Correnti e Benedetto Gilardi, esperti rispettivamente nel recupero della parte lignea e della cesellatura. I restauri sono stato realizzati con un contributo della Provincia regionale di Catania. Al riguardo, il commissario straordinario Giuseppe Romano ha sottolineato come l’Ente, sostenendo questa iniziativa, contribuisca a tutelare il patrimonio culturale.
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