Catania-Napoli 0-0. I rossazzurri soffrono, tengono e sprecano
In un turbinio di emozioni, occasioni e cartellini, si è vissuta oggi Catania-Napoli. Partita ricca di episodi da una parte e dall’altra ma che alla fine non ha decretato un vincitore.
di Daniele Di Frangia
In un turbinio di emozioni, occasioni e cartellini, si è vissuta oggi Catania-Napoli. Partita ricca di episodi da una parte e dall’altra ma che alla fine non ha decretato un vincitore. Reti bianche segna il tabellino ma gara decisa dal rosso ad Alvarez dopo appena un minuto e mezzo. Fallo da ultimo uomo su Cavani eBergonzi non può far altro che decretare l’espulsione. Ne nasce un assedio al fortino rossazzurro che traballa in qualche occasione ma tutto sommato regge bene. Maran decide prima di sacrificare Biagianti come terzino, poi toglie Barrientos per inserire Bellusci. Il Napoli però è pericoloso raramente dalle parti di Andujar e diventa un match insidioso per i partenopei. Nella ripresa il copione è lo stesso. Azzurri all’attacco e rossazzurri in difesa, entrano Izco e Castro da una parte, Insigne, Vargas e Dossena dall’altra. La difesa etnea tiene e in contropiede sfiora per due volte col “Papu” Gomez addirittura di vincere. Bravo De Sanctis in un’occasione, la sorte nell’altra bacia il Napoli. Finisce 0-0 ed alla fine è un punteggio che può star stretto ad entrambe. In sala stampa elogi al Catania da parte del presidente Pulvirenti e dei due tecnici Maran e Mazzarri.