Catania-Milan 1-3. Barrientos e Orsato puniscono gli etnei

Ancora con una grande, ancora una sconfitta che lascia parecchie perplessita’. Il Catania capitola in casa contro il Milan per 3-1 dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo. Ripresa disastrosa per i rossazzurri e per Orsato e i suoi assistenti.

di Daniele Di Frangia

Ancora con una grande, ancora una sconfitta che lascia parecchie perplessità. Il Catania capitola in casa contro il Milan per 3-1 dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo. Ripresa disastrosa per i rossazzurri e per Orsato e i suoi assistenti. Espulsione di Barrientos ma soprattutto gol del pareggio in fuorigioco di El Shaarawy.

 

Maran propone le novità Rolin e Salifu in luogo di Spolli e Izco mentre davanti Castro deve sostituire Gomez. Per il Milan tridente fantasia con El Shaarawy-Boateng-Robinho. Ma la gara si mette subito bene per i rossazzurri. Su corner di Lodi è Legrottaglie ad inzuccare bene per l’1-0 all’undicesimo minuto. Comincia un possesso palla sterile dei rossoneri più orizzontale che altro ed i pericoli dalle parti di Andujar sono pressochè nulli. Si va all’intervallo con la consapevolezza di poter mettere in ginocchio il diavolo.

Ma ecco che tutto cambia nel giro di una manciata di minuti. Barrientos fa un fallo plateale a centrocampo che gli vale la seconda ammonizione e dunque il rosso. Ingenuità clamorosa del “Pitu” che lascia in dieci i compagni ed entra ancor più nell’occhio del ciclone dopo gli episodi del cambio di Cagliari e del tweet d’addio pre Chievo. Passa pochissimo e il Milan passa. Cross in mezzo che Boateng tocca ed El Shaarawy devia in rete. Gol irregolare per una posizione di fuorigioco del faraone ma l’assistente Rosi non vede. Neanche il tempo di organizzarsi e il diavolo raddoppia. Boateng si inventa un destro a giro da fuori che fulmina Andujar. Uno-due tremendo che stordisce gli etnei. Il Milan diventa padrone del gioco e del risultato. Il Catania non riesce più a uscire dalla propria metà campo. C’è spazio per il redivivo Paglialunga al posto di Almiron. Il rosso a Boateng nel finale riapre una minima speranza ma ci pensa ancora il faraone a chiudere i conti con uno splendido destro a giro oltre il novantesimo. Catania ancora “sfortunato” con gli arbitri, con le tre grandi sempre evidenti torti.