Catania, Martedì 27 adattamento per pupi di ‘Cavalleria Rusticana’
La Provincia regionale di Catania fa un regalo di Natale ai cittadini e martedì 27, alle Ciminiere, alle ore 20, aprirà le porte del grande teatro con lo spettacolo di opera dei pupi ‘Cavalleria Rusticana’. Ingresso gratuito.La trama di ‘Cavalleria Rusticana’ è ben conosciuta: una donna scopre che i…
La Provincia regionale di Catania fa un regalo di Natale ai cittadini e martedì 27, alle Ciminiere, alle ore 20, aprirà le porte del grande teatro con lo spettacolo di opera dei pupi ‘Cavalleria Rusticana’. Ingresso gratuito.La trama di ‘Cavalleria Rusticana’ è ben conosciuta: una donna scopre che il suo uomo la tradisce con un’altra e dà vita ad un fosco intreccio di intrighi, gelosie e vendette. Sebbene la vicenda sia ben nota e innumerevoli volte rappresentata sui palcoscenici, val la pena assistere martedì alle Ciminiere alla nuova e pregevole versione realizzata, sotto forma di opera dei pupi, dalla Marionettistica Fratelli Napoli. Nei 90 minuti dello spettacolo, i pupari daranno vita ad una intramontabile attualità di emozioni e passioni, con una ben riuscita commistione di melodramma e parole, tradizione e innovazione. La musica di Pietro Mascagni e la voce di grandi interpreti di ‘Cavalleria Rusticana’ – tra cui Luciano Pavarotti -, faranno da sottofondo musicale, mentre sul palcoscenico si muoveranno i personaggi, che sono stati ricostruiti e vestiti con costumi che rivelano una attenzione filologica al contesto della trama: un paesino siciliano di fine Ottocento con donne in mantellina e uomini con basettoni e strani copricapo del tempo che fu. Per rendere più chiara la trama, i fratelli Napoli hanno introdotto un prologo, affidato alle parole di Peppinino e Titta, cioè dei due personaggi del teatro di figura, che spiegano in dialetto cosa accadrà in scena. Con i sapienti movimenti dei fili, i burattini diventeranno attori e rappresenteranno le passioni umane elementari ed i sentimenti più sanguigni. Per rendere più spettacolare la messinscena, è stato aggiunto il duello rusticano tra Alfio e Turiddu, che non è nel libretto di Mascagni. Si resta invece aderenti a Giovanni Verga, con le didascalie parlanti tratte dalla novella verista. In sintesi, i Fratelli Napoli creeranno uno spettacolo adatto a tutti: agli amanti del melodramma, agli smaliziati spettatori stanchi del repertorio epico cavalleresco dell’opera dei pupi, ai novatori che amano la commistione di linguaggi, a coloro che aderiscono una visione del mondo tradizionale. Il risultato dello spettacolo è sicuro. Lo garantisce il nome della compagnia di pupari e la produzione, realizzata in collaborazione con il palermitano Museo Internazionale della marionetta.’La Provincia regionale di Catania non si è fatta sfuggire la possibilità di rappresentare alle Ciminiere, quasi in prima assoluta, uno spettacolo che innova la tradizione, giacché questa volta non saranno narrate le battaglie o i combattimenti corpo a corpo tra i paladini della cristianità e gli infedeli. Sono certo che la riduzione e adattamento per pupi di Cavalleria Rusticana potrà entrare in repertorio’. Così ha dichiarato il presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe Castiglione, precisando che l’opera dei pupi è da tempo appuntamento ciclico alle Ciminiere, dove esiste un apposito e delizioso teatrino in legno, che ben conosce chi ha già assistito agli spettacoli. ‘Questa volta, però, ‘ avverte il presidente ‘ apriremo le porte del grande teatro ed avremo a disposizione centinaia di posti a sedere, per consentire un afflusso maggiore’. ‘Dobbiamo guardare alla cultura popolare con rispetto – ha concluso il presidente ‘ per questa ragione in passato abbiamo inserito gli spettacoli dell’opera dei pupi nel cartellone Etnafest. Adesso, nel cuore del periodo natalizio, abbiamo allestito un grande spettacolo che è rivolto soprattutto alle famiglie’.
(Provincia Catania)