Catania, Marcoledì 21 marzo a Paternò tornano i cantastorie

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Un evento senza precedenti è quello che andrà in scena mercoledì 21 marzo dalle 17.30 al Piccolo Teatro di Paternò. Grazie al patrocinio della Provincia…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate: Locandina

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Un evento senza precedenti è quello che andrà in scena mercoledì 21 marzo dalle 17.30 al Piccolo Teatro di Paternò. Grazie al patrocinio della Provincia regionale di Catania, assessorato alla Formazione, alla collaborazione del Comune di Paternò e dell’associazione Casa dei Santi, la compagnia dei Cantastorie, al termine del percorso di formazione iniziato a febbraio con la direzione dell’attore Giovanni Calcagno, metterà in scena il primo spettacolo dedicato alla tradizione popolare dei Cantastorie. Portavoci del tempo, intellettuali conoscitori della realtà e raffinati artisti moderni, i giovani Cantastorie riproporranno, in un percorso teatrale intenso ed elegante, i più vivi e reconditi sentimenti dell’uomo. Un viaggio nell’inconscio della persona umana, una rappresentazione delle gioie e dei dolori più inespressi, una visione mistica ed intellettuale della scena antropica. I cantastorie di oggi, come quelli di ieri, racconteranno la realtà, ma più ancora riferiranno l’animo umano in un percorso artistico di alta formazione teatrale. Uno spettacolo travolgente che lascerà il pubblico sospeso tra stupore e angoscia, tra gioia e dolore, tra felicità e inquietudine. ‘Uno viaggio nel nostro tempo volto a farci riappropriare dei nostri sentimenti ascoltando il suono di ciò che ci circonda con la gioia di chi conosce e sente la realtà ‘ è quanto ha affermato l’assessore alle Politiche Attive e del Lavoro Francesco Ciancitto -. I cantastorie hanno sempre rappresentato parte  della nostra tradizione popolare, fanno parte del nostro bagaglio culturale, della nostra identità storica e come tale meritano di essere rivalorizzati per rappresentare la nostra ricchezza intellettuale nel mondo. La formazione professionale ‘ ha concluso – parte dall’implementazione delle competenze di ognuno e quella dei giovani cantastorie aggiungerà l’amore per l’arte alla professione e consentirà a queste giovani promesse di inserirsi nel mercato del lavoro seguendo le proprie passioni e rappresentando, con orgoglio, la nostra identità culturale’. Lo spettacolo di mercoledì andrà in scena alle ore 17.30 con repliche fino alle 20.30 per consentire agli spettatori di vivere un esperienza unica e personale, come ci ha spiegato anche Calcagno: ‘Abbiamo scelto questa modalità di rappresentazione per far in modo che tutti possano vivere profondamente l’esperienza teatrale dei cantastorie, ascoltando il viaggio nello scibile umano con l’intima sensibilità di chi attraversa un percorso scenografico e culturale attraverso il tempo e dentro l’anima. Il Piccolo Teatro, adibito a divenire Museo dei Cantastorie, diventerà una casa vivente dell’identità culturale siciliana’. Insomma, quella di mercoledì sarà un emozione da non perdere, uno spettacolo raffinato nato dalla contraddizione insita del teatro di strada, tra poesia e narrazione popolare i cantastorie vi aspettano per rivivere l’arte attraverso il tempo.  L’ingresso è gratuito.