di Daniele Di Frangia
Fine di una storia, fine di una lunga alleanza che ha portato una squadra ed una città nella storia. Pietro Lo Monaco ha annunciato le proprie dimissioni da amministratore delegato del Catania. Lo ha fatto questa mattina davanti ai microfoni motivando la sua scelta. Tanti i segnali in questi mesi, sfociati con le voci sul futuro dell’ormai ex ad campano accostato un po’ qui e un po’ lì ma senza mai conferme da parte del protagonista. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sabato sera dopo la vittoria con l’Atalanta. L’uscita del presidente Pulvirenti (“una delle più belle vittorie da quando sono qui”) non è andata giù al “direttore” che per tutta risposta ha detto basta. “So perchè ha detto questa frase. Al pettegolezzo e alle chiacchiere non ci sto più. Avrei dato le dimissioni entro il 30 giugno ma le anticipo”. Lo Monaco parla chiaro specificando che la squadra resterà fuori da tutto ciò, lotterà per l’Europa e avrà ancora vicino il suo mentore ma a fine campionato il rapporto si concluderà. “C’è tanta amarezza per come sono andate le cose ma non posso sopportare ancora, avrei preferito un trattamento diverso da parte del Presidente”. Non si sa se il Presidente intenderà replicare alle parole del suo ad ma sul futuro ha sempre detto di avere le idee ben chiare. “Non ho mai parlato con nessuna squadra in questi mesi – ha proseguito Lo Monaco – ma presto mi guarderò attorno. Montella credo resti, se poi dovessero arrivare offerte concrete sarà normale che le vauterà”. Fine di un ciclo o di un’era?
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