Catania, Liceo Spedalieri, ‘Dalla persuasione all’eliminazione’: fumetti e foto in mostra

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La propaganda politica è uno strumento capace in ogni epoca di manipolare le coscienze e di produrre quell’obbedienza cieca, che ha contributo a determinare…

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La propaganda politica è uno strumento capace in ogni epoca di manipolare le coscienze e di produrre quell’obbedienza cieca, che ha contributo a determinare gli stermini della Seconda guerra mondiale. Per mettere in guardia i giovani dall’indottrinamento e per far comprendere come si alimentano le scelte che inducono all’abbandono dei valori dell’umanità, gli studenti del liceo catanese ‘Nicola Spedalieri’ hanno partecipato all’allestimento di due mostre, che sono ospitate nell’Istituto, con il patrocinio della Provincia regionale di Catania, sino al prossimo 22 febbraio. In esposizione le fotografie realizzate da Alberto Dal Bello ‘Questo è un uomo. Auschwitz-Birkenau’ e le tavole originali degli anni Trenta e Quaranta, italiane e straniere, raccolte nella mostra ‘I fumetti nella bufera della seconda guerra mondiale’, a cura di Bruno Caporlingua. Le due esposizioni sono accumunate da un titolo: ‘Dalla persuasione all’eliminazione. La propaganda dei fumetti e la violenza dei lager nell’individuazione del nemico’.L’iniziativa, inserita nell’annuale ‘Giorno della memoria’ da poco trascorso, è stata presentata dal preside Alfio Pennisi e da Francesca Ganci, direttore e segretario generale della Provincia, che ha recato i saluti del Commissario straordinario Giuseppe Romano. Ambedue si sono soffermati sulla corretta lettura storica proposta dalle due mostre, che rientrano nel solco dell’impegno intellettuale e civile che la Provincia e il liceo Spedalieri assumono nell’educazione dei giovani. Il genocidio e la supina accettazione delle popolazioni è stato il tema delle riflessioni di Alberto Dal Bello, autore anche del video ‘Il silenzio dei campi’, un DVD proiettato per l’occasione. La propaganda attraverso il fumetto, sia sotto i regimi che durante i governi democratici, è stato il tema proposto da Caporlingua.    ‘Le mostre di Caporlingua e di Dal Ballo meritano di esser visitate ‘ ha affermato il direttore Francesca Ganci ‘ in quanto mostrano come i regimi dittatoriali, oltre a fare un uso propagandistico dei fumetti come mezzo di persuasione politica, radicalizzano fenomeni di intolleranza che portano alla guerra e ai genocidi. Ritengo che anche le Ciminiere valgano in queste settimane una visita, giacché la Provincia vi ha allestito una mostra, con le foto di guerra dell’americano Phil Stern. Queste immagini aiutano a riflettere sulla storia della Seconda guerra, con prospettive e angolazioni diverse. Fondamentale resta comunque la visita del Museo storico dello Sbarco in Sicilia 1943, che si affianca per tematiche ed epoca’.   Le mostre ‘Dalla persuasione all’eliminazione’ nascono dalla collaborazione con la Fondazione Marco Montalbano di Viagrande e con la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.Orari di apertura al pubblico: martedì e giovedì, dalle ore 15,30 alle 18; per le scolaresche e per studenti,  dal lunedì al sabato, delle ore 8,30 alle 13. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i docenti al cell. 3400046813 e 333457869, o la segreteria del liceo 095327682 e 095326329; info@liceospedalieri.it.