Catania, L’assessore alle poltiche sociali Carlo Pennisi esprime apprezzamento a quei cittadini, che nell’ambito della manifestazione ‘clochard per una notte’ hanno dato un segnale di vicinanza nei confronti dei senzatetto. ‘E’ sempre utile – ha detto l’a
A questo proposito l’assessore Pennisi ricorda che l’Amministrazione comunale dal giugno 2010, ha innalzato il livello di attenzione sui gruppi di persone che vivono in siti abbandonati della nostra città, ha costituito, con apposita conferenza di servizi del Sindaco il Presidio Leggero. Un servizio…
di redazione
Il Comune di Catania rende noto che A questo proposito l’assessore Pennisi ricorda che l’Amministrazione comunale dal giugno 2010, ha innalzato il livello di attenzione sui gruppi di persone che vivono in siti abbandonati della nostra città, ha costituito, con apposita conferenza di servizi del Sindaco il Presidio Leggero. Un servizio di prossimità a presenza diradata, costante e puntuale svolto da operatori pubblici (di diverse Direzioni: Famiglia e Politiche Sociali; Ecologia e Ambiente; Corpo di Polizia Municipale; Patrimonio Provveditorato ed Economato) e operatori privato sociale (Caritas; Opera Nomadi; Croce Rossa; Comunità S. Egidio; Accoglienza e Solidarietà ecc.). Questo tipo d’intervento permette di trovarsi su una rotta che incrocia persone vulnerabili che portano diverse problematicità rispetto alle quali è possibile predisporre percorsi che non abbiano la frammentazione tipica dei servizi in emergenza ma che agiscano sui comportamenti (mentalità e stile di vita) e non sulle categorie.Per venire incontro alle difficoltà relative all’alloggiamento, la rete dispone di diversi tipi di strutture per esempio, il dormitorio comunale ‘Il Faro’, il dormitorio Caritas ‘Locanda del Samaritano’. L’ospitalità crea i presupposti per offrire un percorso d’inclusione socio-occupazionale, presupposto per una dignitosa soluzione del problema abitativo, rispetto al quale il comune offre un servizio di mediazione e dei buoni per sostenere il canone di locazione.