Catania, L’Amministrazione comunale di Catania ha regolamentato la possibilità di sposarsi nella Corte del Castello Ursino o all’interno del convento benedettino di san Placido che nel ‘400 era anche residenza della nobile famiglia catanese dei Platamone.
‘L’iniziativa – afferma il sindaco Raffaele Stancanelli ‘ risponde a diverse esigenze. Valorizzare i nostri beni monumentali rendendoli finalmente remunerativi per riutilizzare gli introiti nell’organizzazione di eventi culturali, ma anche dare l’opportunità alle coppie di sposarsi in ambienti prest…
‘L’iniziativa – afferma il sindaco Raffaele Stancanelli ‘ risponde a diverse esigenze. Valorizzare i nostri beni monumentali rendendoli finalmente remunerativi per riutilizzare gli introiti nell’organizzazione di eventi culturali, ma anche dare l’opportunità alle coppie di sposarsi in ambienti prestigiosi con conseguente richiamo turistico visto che oltre il 30 per cento delle richieste proviene da altre regioni italiane e Nazioni straniere. Ci pare un modo serio ed equilibrato per soddisfare questa richiesta, senza intaccare le normali attività che si svolgono in questi importanti luoghi della cultura cittadina’.
(Comune Catania)