Catania, La solidarietà elemento centrale delle manifestazioni grazie all’intesa tra Comune e volontariato
“Nell’estate catanese insieme alla cultura, lo sport, la musica e gli eventi veicoliamo il messaggio forte della solidarietà. Firmiamo un protocollo d’intesa col mondo del volontariato perché in perio…
di redazione
“Nell’estate catanese insieme alla cultura, lo sport, la musica e gli eventi veicoliamo il messaggio forte della solidarietà. Firmiamo un protocollo d’intesa col mondo del volontariato perché in periodi di crisi come il nostro si possono raccogliere risorse per destinarle a progetti per la comunità che in questo caso è l’emergenza abitativa”. Così il sindaco Raffaele Stancanelli che sottoscritto insieme al presidente del Centro Servizi Volontariato Etneo, Santo Carnazzo e alla presenza dell’assessore alla Servizi sociali Carlo Pennisi, il protocollo di intesa che ” istituzionalizza” il rapporto tra l’Amministrazione comunale e il mondo del volontariato. “Strutturare il volontariato- ha detto l’assessore Pennisi- significa per l’Amministrazione un’attenzione in più verso una preziosa risorsa e per le Associazioni un impegno civico più pregnante in un momento difficile come quello che attraversiamo”. Il C.s.v.e. etneo ingloba 450 associazioni nella sola provincia di Catania, il bacino si allarga a circa 900 se si aggiungono le province di Ragusa, Siracusa ed Enna che sono al suo interno. Durante le manifestazioni dell’estate catanese alcune iniziative avranno come filo conduttore la solidarietà. Un simbolico ” Salvadanaio della solidarietà ” raccoglierà fondi per destinarli all’emergenza abitativa catanese, sensibilizzando nel contempo il pubblico ad altre iniziative condivise. Le somme raccolte, saranno gestite dal C.S.V.E. in collaborazione con la direzione Politiche per la Famiglia. In queste sere partirà la campagna “Stasera non mi sballo perché voglio divertirmi” rivolta al mondo dei giovani per la dissuasione all’abuso alcolico e all’ uso della sostanze stupefacenti. L’iniziativa, in collaborazione con la Confraternita di Misericordia S. Maria di Ognina e Acat (associazione club Alcologici territoriali) che collabora con il Sert dell’Asp3, si svolgerà nel centro storico di Catania nelle ore serali, quelle maggiormente frequentate dai più giovani, e coinvolgerà esperti del settore come medici e psicoterapisti per allertare ai rischi delle dipendenze spesso causa, con i danni alla salute, anche dell’alta incidenza di incidenti d’auto mortali tra i più giovani. Ulteriori iniziative sono previste per sensibilizzare la popolazione ai temi dell’invecchiamento attivo nell’anno Europeo che lo ricorda. L’idea anche in questo caso, è di far comprendere che l’età e l’esperienza possono costituire un valore aggiunto per i più giovani e che insieme, giovani e meno giovani, possono avviare e portare avanti percorsi comuni che arricchiscono entrambe le categorie e la comunità di cui fanno parte.