Catania, Istituti educativi assistenziali: Trojano, fondi ridotti da passata Amministrazione
Per l’assessore al Welfare “La drammaticità della situazione era chiara già da molti mesi: i tagli del piano di rientro voluto da chi ci ha preceduto sono pesanti. Assessorati al lavoro già dall’inizi…
Per l’assessore al Welfare “La drammaticità della situazione era chiara già da molti mesi: i tagli del piano di rientro voluto da chi ci ha preceduto sono pesanti. Assessorati al lavoro già dall’inizio dell’estate”. L’assessore al Welfare del Comune di Catania Fiorentino Trojano ha replicato alla nota della Cisl di Catania dal titolo “Spending review non a spese dei più deboli”. “Le conseguenze del piano di rientro voluto dalla scorsa Amministrazione – ha detto – sono pesanti e riguardano anche i tagli previsti agli istituti educativi assistenziali. Non sono stati lasciati fondi sufficienti: era chiaro ed evidente fin da allora, infatti, che la cifra stanziata nel Bilancio dalla passata Amministrazione non sarebbe stata sufficiente a coprire l’assistenza per i bambini. Chi opera per il bene di Catania avrebbe dovuto esternare preoccupazioni già l’anno scorso, prima della formalizzazione dei tagli. Ora lavoriamo per rimediare a quelle scelte”. “L’Amministrazione Bianco, invece – ha aggiunto Trojano – ha, fin dall’insediamento, ben presente il problema. L’Assessorato al Welfare, con quelli al Bilancio e alla Scuola, ci sta lavorando dall’inizio dell’estate, incontrando i rappresentanti degli istituti che si occupano di questa tipologia di assistenza. E, tra grandi difficoltà, stiamo verificando tutte le possibili strade da percorrere. Inoltre, così come reso noto proprio durante l’incontro informale avuto ieri con la Cisl, l’Amministrazione convocherà presto un vertice con le organizzazioni sindacali. Successivamente ci saranno ulteriori riunioni con i rappresentanti degli istituti per cercare di trovare la migliore soluzione per questo grave problema”.