Catania, Incendi: D’Agata, ‘Alberi e arbusti Parco Gioeni non gravemente compromessi’

‘Per fortuna l’incendio non ha compromesso in maniera grave alberi e arbusti’. Lo ha detto l’assessore al Verde Rosario D’Agata dopo aver compiuto un sopralluogo nel Parco Gioeni, danneggiato ieri da …

‘Per fortuna l’incendio non ha compromesso in maniera grave alberi e arbusti’. Lo ha detto l’assessore al Verde Rosario D’Agata dopo aver compiuto un sopralluogo nel Parco Gioeni, danneggiato ieri da un incendio, di probabile origine dolosa. D’Agata era accompagnato dal comandante dei Vigili urbani Pietro Belfiore, dal consulente del Sindaco per il Verde, Annibale Sicurella, dal responsabile dell’Ufficio Verde Salvo Longo e da alcuni rappresentanti della Multiservizi, che stanno continuando a lavorare al decespugliamento del Parco. Secondo l’ipotesi più accreditata il fuoco sarebbe stato appiccato alle sterpaglie ieri intorno alle 14, nel momento in cui non c’era la sorveglianza dei Vigili urbani. L’erba, molto secca, ha preso subito fuoco e le fiamme si sono estese per circa cinquemila metri quadrati, una piccola parte della superficie del parco, vasto ottantamila metri quadrati. ‘Il dottor Sicurella ‘ ha spiegato D’Agata ‘ ritiene che alberi e arbusti toccati dalle fiamme non siano stati gravemente danneggiati e che una potatura delle parti bruciate e una cura intensiva dovrebbero consentire loro di riprendersi. Secondo il nostro esperto anche l’unico l’albero che ha riportato i maggiori danni potrà essere recuperato. Resta il problema di aumentare la sorveglianza per evitare il ripetersi di questi episodi e cominciare eventualmente a prendere in considerazione, così come suggerito dagli esperti, di procedere in certe zone, a partire dal prossimo anno, al diserbamento chimico’. L’assessore D’Agata ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni sarà convocata una conferenza dei servizi per incrementare l’attività di scerbamento nei parchi cittadini e nelle zone periferiche come Librino, in cui si trovano ampi spazi con sterpaglie secche. ‘Purtroppo ‘ ha detto D’Agata ‘ quest’anno non abbiamo potuto usufruire della collaborazione delle Guardie Forestali che lo scorso anno ci avevano parecchio aiutato. La Regione non ha potuto infatti assegnarci personale per l’attività di discerbamento a causa della mancata approvazione della Finanziaria’.