Catania, inaugurazione mostre

Palazzo della Cultura: inaugurazione mostre Sabato 31 Maggio alle ore 17,00 al Palazzo della Cultura via Vittorio Emanuele, 121 aprirà i battenti la mostra  “40 anni di Verticalismo” la Via del Possib…

Palazzo della Cultura: inaugurazione mostre Sabato 31 Maggio alle ore 17,00 al Palazzo della Cultura via Vittorio Emanuele, 121 aprirà i battenti la mostra  “40 anni di Verticalismo” la Via del Possibile. L’esposizione resterà aperta sino al 15 giugno con i seguenti orari: da Lunedì a Sabato dalle ore 9,00 alle ore 19,00. Domenica dalle ore  9,00 alle ore 13,00 Sempre Sabato 31 Maggio alle ore 18,30 al Palazzo della Cultura, in via Vittorio Emanuele 121, sarà inaugurata la mostra collettiva di arti tecnologiche “La città del Sole” a cura di Angelo Cigolindo. La mostra sarà visitabile sino al 15 Giugno da Lunedì a Sabato dalle ore 9,00 alle ore13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00 . Domenica dalle ore  9,00 alle ore 13,00. NOTE  SULLE DUE MOSTRE Verticalismo Nel 1973 a Catania si costituisce un gruppo  di intellettuali, che aderiscono al Verticalismo: movimento artistico, culturale e sociale aperto a tutte le attività umane, fondato e guidato da Salvatore Commercio. Risale al 23 novembre 1974 la prima esposizione di 16 pittori e scultori, alla Gallery 71 di via Federico De Roberto 27, elevata a galleria di ‘corrente”. Gli artisti, in quella occasione si attestarono sull’ ‘idea’ che lo spazio (l’ Universo) è verticale, vale a dire un ‘campo di possibilità’, e che il divenire dell’ uomo e della società in tutte le sue espressioni corrono in direzione del possibile. Erano presenti a sostenere l’ evento, oltre a don Antonio Corsaro, molti altri aderenti al movimento: poeti, scrittori, critici, giornalisti, musicisti, registi e ricercatori. La città del sole La rassegna di opere d’arte prende spunto dalla ‘Città del Sole’ del filosofo Tommaso Campanella: opera significativa sulla repubblica ideale, che, contro la tirannide, l’invidia e l’ipocrisia, esaltava la moralità, l’unione dei cittadini e la solidarietà. L’idea dell’esposizione scaturisce da un esigenza di rinnovamento e di speranza verso il futuro attraverso l’utilizzo della tecnologia nell’ambito della grafica digitale e dell’audio-visivo.