Catania, Inaugurata con Rapisardi l”Apertura straordinaria Grandi Magazzini del Castello’
Tra le cose più curiose e interessanti della mostra vi sono i taccuini con gli schizzi che raffigurano i personaggi che contavano nella Catania tra i Borboni e l’Unità d’Italia
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Tra le cose più curiose e interessanti della mostra vi sono i taccuini con gli schizzi che raffigurano i personaggi che contavano nella Catania tra i Borboni e l’Unità d’Italia
Pubblico numeroso all’inaugurazione della ‘Apertura straordinaria Grandi Magazzini del Castello’ da parte del sindaco di Catania Enzo Bianco e dell’assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa Orazio Licandro.
L’occasione era particolarmente interessante visto che in mostra ‘ rimarranno esposte nel Castello Ursino fino a Sant’Agata ‘ sono le opere del celebre pittore ottocentesco Michele Rapisardi, che non venivano esposte da ben diciotto anni.
All’inaugurazione è seguita una visita guidata per inquadrare Rapisardi nella sua epoca, quella, per intenderci, descritta da Federico De Roberto nei Vicerè. E tra le cose più curiose e interessanti della mostra vi sono i taccuini con gli schizzi di Rapisardi che raffigurano i personaggi che contavano nella Catania tra i Borboni e l’Unità d’Italia.
Ma la mostra di Rapisardi rappresenta soltanto il debutto di un’iniziativa, ‘Apertura straordinaria Grandi Magazzini del Castello’ appunto, nata dalla volontà di valorizzare, esponendoli, i tesori delle collezioni del Museo Civico Castello Ursino che per ragioni di spazio non è possibile mettere in mostra.
Un’altra chicca per i visitatori è stata infatti l’apertura a una veloce visione dei magazzini del Castello, ricolmi di beni preziosi.
‘Avremmo ‘ ha sottolineato l’assessore Licandro ‘ di che riempire non uno ma tre musei, tale è l’abbondanza di reperti’.
‘Se i Catanesi ‘ ha concluso il sindaco Bianco ‘ avessero coscienza di possedere come patrimonio collettivo queste straordinarie opere d’arte, sentirebbero crescere in loro un orgoglio che li aiuterebbe anche ad affrontare i momenti di crisi. Senza contare che queste iniziative servono ad allargare e arricchire l’offerta turistica nella nostra città’.