di redazione
Le problematiche della tassazione sulla casa e le conseguenze derivanti dall’applicazione delle aliquote Imu sono state al centro dell’incontro tra il presidente del consiglio comunale di Catania Marco Consoli, l’assessore ai tributi Roberto Bonaccorsi e il presidente provinciale dell’U.P.P.I. (associazione piccoli proprietari immobiliari) Rosario Caruso. In particolare il presidente Caruso ha fatto rilevare come su un bene da tutelare, quale è la casa frutto dei sacrifici delle famiglie e del lavoro, una tassazione eccessiva costituisce un pregiudizio sia per i privati ma anche per l’economia dell’intera collettività. Un’aliquota troppo alta spinge verso la scelta di non affittare o al contrario di locare in nero, danneggiando l’economia comunale e aumentando la crisi del sistema immobiliare. Caruso ha chiesto ai rappresentanti comunali di prevedere un’aliquota agevolata per gli immobili concessi in locazione con contratti a canone concordato, come previsto dagli accordi territoriali stipulati nel 2004. Sia il presidente Consoli che l’assessore Bonaccorsi, rendendosi conto delle problematiche presentate dall’Uppi, si sono resi disponibili a valutare la possibilità di ridurre le aliquote e a valutare anche se la riduzione sia possibile senza effetti notevoli sulle casse comunali. Per questo si sono dati reciprocamnte impegnati a un successivo approfondimento.
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