Si spazierà dalla Città metropolitana al Bilancio del Comune, dalle Attività produttive alla Protezione civile, dal Turismo ai Beni culturali, dai Trasporti alla Sanità
Tra gli argomenti in discussione domani nella riunione tra la Giunta regionale presieduta dal presidente Rosario Crocetta e quella di Catania presieduta dal sindaco Enzo Bianco, ci sarà innanzitutto la Città metropolitana, con un’analisi dei tempi di costituzione e competenze. Si parlerà poi della situazione finanziaria del Comune di Catania e in particolare della verifica delle reale condizione di pre dissesto. Altro argomento di discussione saranno i possibili interventi di rilancio economico della città.
Per quanto riguarda le Attività produttive si discuterà dell’avvio della Zona Franca Urbana di Librino, lo sviluppo della zona industriale di Catania, con la definizione delle competenze tra i vari enti sul Consorzio Asi, i problemi di Camera di Commercio e Aeroporto e la valorizzazione del commercio. Si parlerà poi dell’Interporto e del Collegamento ferroviario veloce Catania-Palermo, con il raddoppio ferroviario in città e le correzioni al progetto delle Ferrovie dello Stato e dell’Azienda Metropolitana Trasporti, in particolare per quanto riguarda i rimborsi regionali sui chilometri percorsi dai bus.
Altri argomenti in agenda il progetto di realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole e il completamento del depuratore consortile di Catania. Si parlerà di Protezione civile e prevenzione del rischio sismico, della valorizzazione delle coste e delle ipotesi di gestione privata del demanio marittimo e della possibilità di dar vita a una convenzione con il Corpo forestale della Regione per la gestione dei parchi urbani.
Uno dei temi più importanti sul tappeto sarà il turismo, con la promozione dei siti Unesco (Etna e barocco) e un uso strategico dell’aeroporto e del porto. Ma il turismo va anche collegato a uno sfruttamento intelligente dei Beni culturali. Si parlerà dunque di gestione, manutenzione e valorizzazione della Biblioteca Civica Ursino Recupero, del Palazzo della Manifattura Tabacchi, del Teatro Massimo Bellini, che necessita interventi per la sicurezza della struttura, e del Teatro Stabile di Catania.
Un altro argomento cardine sarà la Sanità, con il trasferimento del Vittorio Emanuele nel nuovo ospedale San Marco e trasformazione dell’immobile dismesso in un campus universitario euro-mediterraneo e con la creazione di una Conferenza permanente dei Direttori Generali della Aziende ospedaliere. Si lavorerà inoltre alla programmazione di interventi socio-sanitari.
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