Catania, I capigruppo D’Agata e Danubio protestano per i disservizi dell’AST

Provincia Catania

I capigruppo del Consiglio provinciale Enzo D’Agata (La Destra) e Antonio Danubio (UDC) hanno inviato alla direzione dell’AST (Dario Lo Bosco-Presidente e Gaetano Tafuri-Vice Presidente) la nota che s…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che I capigruppo del Consiglio provinciale Enzo D’Agata (La Destra) e Antonio Danubio (UDC) hanno inviato alla direzione dell’AST (Dario Lo Bosco-Presidente e Gaetano Tafuri-Vice Presidente) la nota che si trasmette in calce, in cui segnalano ripetuti disservizi e chiedono la trasmissione dei nuovi orari estivi o quantomeno delle corse garantite onde evitatre il caos attuale.Tutto ciò accade mentre l’Assessore provinciale alla Mobilità, Francesco Nicodemo, sollecita un incontro con la dirigenza provinciale dell’AST, per programmare e razionalizzare il servizio di trasporto publico locale prima dell’unizio dell’anno scolastico.

  

NOTA INVIATA DAI CONSIGLIERI D’AGATA E DANUBIO, 2 LUGLIO 2012 Oggetto: Disservizi e orari estivi.

Da diverso tempo i nostri concittadini utenti dei servizi Ast ci segnalano disservizi nel trasporto pubblico delle autolinee Ast con ripetute corse saltate sulla autolinea Acireale-Catania (nelle tratte San Gregorio-Ficarazzi e Aci Castello) rilevabili anche dal gruppo facebook-‘i disservi AST’. Considerata l’impossibilità, verificata anche dagli scriventi a comunicare con le sedi di Catania e Palermo ai numeri 0957230511 e 0957230535 perché inesistenti e 0957461096 e 0916208111 che squillano inutilmente senza alcuna risposta e rilevata l’impossibilità a reperire orari estivi aggiornati chiedono a questa Spett.le Direzione AST, con cortese sollecitudine di comunicarci gli orari certi, del collegamento Acireale-Catania nelle diverse tratte di San Gregorio, Aci Castello e Ficarazzi. Se non chiediamo troppo anche  delle altre tratte da Voi servite in provincia di Catania in modo da poter contribuire ad una migliore informazione da parte degli utenti e alleviare i disagi a cui sono quotidianamente sottoposti.