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Catania, Grido d’allarme per la crisi dell’emittenza televisiva e dell’informazione

Bianco ‘Iniziative concrete e collaborazioni tra gli attori interessati e la città perché non venga spenta la luce della democrazia e disperso un patrimonio di professionalità

Solidarietà del Comune di Catania, ma soprattutto concrete iniziative per l’editoria e l’informazione televisiva siciliane, in grave difficoltà anche a causa delle ristrutturazioni necessarie per il digitale terrestre. Questo è emerso nel corso di una riunione, voluta dal sindaco Enzo Bianco che ha accolto la sollecitazione dei rappresentanti dei giornalisti e dal loro sindacato, la Fnsi. Al centro dell’incontro, il difficile momento dell’informazione catanese, con la chiusura di realtà professionali valide con inevitabili ricadute anche sulla qualità dell’informazione e sul pluralismo. All’incontro odierno hanno partecipato, oltre all’assessore Orazio Licandro che curerà da vicino le azioni messe in cantiere oggi, il vice segretario nazionale della Fnsi Luigi Ronsisvalle, il segretario regionale dell’Assostampa Alberto Cicero e quello provinciale Daniele Lo Porto. C’erano inoltre i segretari generali della Cisl Rosaria Rotolo e dell’Ugl Carmelo Mazzeo e i segretari confederali della Cgil Giovanni Pistorio e della Uil Rosario Laurini. Presenti anche, tra gli altri, Orlando Branca, tra i nomi più noti dell’editoria televisiva catanese, e i fratelli Di Fazio, editori di tele D1, che in questi giorni ha ‘spento’ la programmazione giornalistica. ‘Istituiremo una task force di esperti – ha detto il sindaco Bianco – per seguire il mondo del lavoro, l’occupazione e le aree di crisi dove trova posto la situazione dell’emittenza televisiva’. Bianco solleciterà inoltre il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Giovanni Ardizzone per la calendarizzazione in aula della proposta di legge a sostegno delle imprese editoriali, che accelererebbe il vaglio da parte delle Commissioni Bilancio e Attività Produttive, dando così un segnale positivo per le circa 119 emittenti siciliane in difficoltà. ‘Ho già informato – ha continuato il primo cittadino – il presidente Rosario Crocetta della riunione odierna, perché possa assicurare il suo personale interessamento. Inviterò inoltre a Catania il Sottosegretario con delega all’Editoria Giovanni Legnini, a cui intanto chiederò, relativamente al decreto sui contratti di solidarietà, che venga assicurata in tempi certi la discussione in aula. Ma anche che possano essere messi in cantiere provvedimenti finalizzati alla defiscalizzazione delle emittenti per compensare i tagli avvenuti con i recenti provvedimenti varati dal Governo Letta’.Tra le altre proposte emerse dall’incontro, anche un vertice con il mondo produttivo perché si individuino, con l’aiuto di esperti, forme di collaborazione e di incentivazione che possano rivitalizzare la domanda pubblicitaria.fp

Redazione

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