Catania fuori dalla Coppa, Lazio super vola in semifinale

di Daniele Urzì

Roma, 8 gen. – Finisce ai quarti di finale l’avventura in Coppa Italia del Catania che viene travolto allo stadio Olimpico dalla Lazio di mister Petkovic per 3-0. Gli etnei sapevano che per poter avere ragione sui biancocelesti dovevano giocare al massimo delle loro possibilità, ma non era facile recuperare la condizione fisica dopo aver giocato in dieci uomini per tutta la partita di sabato scorso contro il Torino.

Maran decide di non cambiare l’assetto tattico né di stravolgere l’undici titolare che finora ha fatto bene in campionato, dando comunque spazio a Frison tra i pali; in difesa Spolli è stato sostituito da Rolin che ha fatto coppia in difesa con Legrottaglie, mentre Marchese è stato rimpiazzato da Capuano; a centrocampo Izco Lodi, che è stato squalificato per tre giornate dopo l’espulsione in campionato, e Almiron; in avanti confermato il trio Barrientos, Bergessio, Gomez.

La partita si mette subito bene per il Catania che timbra il palo con Izco con un bel tiro che beffa l’ex Bizzarri; poi la Lazio sale in cattedra e trova la rete su palla inattiva con un bel colpo di testa Radu sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Catania prova a riprendere il risultato ma i contropiedi a cui si affida sono poco efficaci: Bergessio messo in condizione di tirare da Gomez calcia malamente a lato; nel secondo tempo gli etnei entrano in campo con più determinazione; con Almiron e poi con Bergessio arrivano le occasioni migliori ma il prontissimo Bizzarri si oppone egregiamente.

Svanite queste occasioni, la Lazio in contropiede trova la rete del 2-0 con una bella giocata di Floccari, che mette al centro per Hernanes che sigla; il Catania non riesce più a rientrare nel match, e i cambi stessi effettuati da Maran con gli ingressi di Castro Ricchiuti e Doukara non hanno dato gli effetti sperati; il brasiliano Hernanes chiude il match nei minuti finali timbrando la sua doppietta personale giornaliera chiudendo il match sul 3-0.

Il Catania non ha disputato una delle sue migliori prestazioni, è mancata un po’ di determinazione e cattiveria soprattutto dopo l’1-0, quando ha avuto le occasioni per ristabilire la parità, ma bisogna dare i giusti meriti agli avversari che hanno disputato senza dubbio una gagliarda partita; gli impegni ravvicinati penalizzano oltremodo i rossazzurri che domenica riceveranno la Roma di Zeman per un impegno alquanto difficile.