Catania, Etnafest, consuntivo del concerto di Prosseda
”è stato davvero entusiasmante poter assistere al concerto di uno dei più grandi pianisti contemporanei ” è di certo con questa consapevolezza che, ieri sera, il pubblico di Palazzo Minoriti è torna…
di redazione
La Provincia di Catania rende noto che ”è stato davvero entusiasmante poter assistere al concerto di uno dei più grandi pianisti contemporanei ” è di certo con questa consapevolezza che, ieri sera, il pubblico di Palazzo Minoriti è tornato a casa. Ha avuto un grandissimo successo, infatti, il concerto di Roberto Prosseda, pianista di fama, ospitato a Palazzo Minoriti dall’Accademia Pianistica Siciliana, che ha organizzato ‘Musica a Palazzo Minoriti’, una serie di concerti di musica classica inseriti nell’ambito di ‘EtnaFest 2012’, la rassegna di eventi organizzata dalla Provincia regionale di Catania.
‘Roberto Prosseda ci ha donato una serata indimenticabile, – dichiara il vicepresidente della Provincia regionale di Catania Ruggero Razza ‘ ci ha fatto sperimentare un nuovo modo di percepire le melodie classiche. Quel tipo di musica che troppo spesso viene ‘ghettizzata’, noi l’abbiamo percepita in modo nuovo’.
Roberto Prosseda, tra i pianisti italiani più famosi e apprezzati al mondo, ha incantato il pubblico catanese con le sue esecuzioni fuori dagli schemi. La sua musica, ha cercato in ogni nota di sdoganare i vecchi stereotipi della musica classica per offrire agli ascoltatori un esperienza d’ascolto unica.
Roberta Prosseda è attivo nella promozione e valorizzazione della musica italiana del ‘900, ma ci ha tenuto a farlo in un modo del tutto personale. Con il suo pianoforte ha voluto comunicare. La tastiera è divenuta espressione musicale del senso delle melodie e delle emozioni del pianista. Prosseda è riuscito a creare una sorta di dialogo con l’ascoltatore dove le parole sono composte di note e melodie, e come quasi in un sogno è riuscito a rendere chiare e percettibili le sue intenzioni.
‘Ancora una volta l’accademia pianistica siciliana ‘ dichiara la direttrice Melù Anastasio – si distingue per l’organizzazione di grandi eventi, di ampio respiro culturale e artistico, sotto la direzione artistica del maestro Epifanio Comis, che in questa occasione ha lavorato di concerto col maestro Giovanni Cultrera e col maestro Daniele Petralia che ha dato alla nostra Accademia l’opportunità di avere un ospite illustre quale Vladimir Ashkenazy’.
Il prossimo appuntamento con l’Accademia Pianistica Siciliana sarà il 4 settembre con il Gran Galà ‘Premio alla carriera’ a Vladimir Ashkenazy presso l’Accademia Pianistica Siciliana.