Catania, Etnafest, concerto d’apertura del IV Festival Internazionale del Val di Noto ‘Magie Barocche’

Provincia Catania

Domenica 29 luglio, alle ore 20.30, a Palazzo dei Minoriti a Catania, il programma di ‘Etnafest 2012’  – òa rassegna artistico culturale organizzata dalla Provincia per il nono anno consecutivo – si a…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Domenica 29 luglio, alle ore 20.30, a Palazzo dei Minoriti a Catania, il programma di ‘Etnafest 2012’  – òa rassegna artistico culturale organizzata dalla Provincia per il nono anno consecutivo – si arricchisce con il concerto d’apertura di ‘Magie Barocche’, con i maestri dell’Istituto Vincenzo Bellini di Catania che valorizzeranno il grande Bach in una sontuosa corte barocca.’Il Festival Internazionale del Val di Noto, giunto già alla IV edizione, nasce per affermare l’identità siciliana coniugando la maestosità dei monumenti barocchi dell’isola all’armonia della musica’, dichiara il direttore artistico del festival Antonio Marcellino. Gli spettacoli saranno, infatti, inscenati nelle città del Val di Noto riconosciute patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, Scicli e Siracusa. ‘E’ un’importante occasione per rilanciare un modello di sviluppo, tramite la cultura e il turismo, valorizzando le eccellenze del territorio’, ha sottolineato Ruggero Razza, vice presidente della Provincia regionale di Catania.Il concerto di domenica 29 luglio inaugurerà la stagione di spettacoli musicali che terminerà solo il 2 settembre. Palazzo dei Minoriti risuonerà delle note e partiture di Johann Sebastian Bach -a cui sarà dedicato ampio spazio all’interno del festival- interpretate dai maestri Maria Pia Tricoli, Graziella Concas, Roberto Carnevale, Luca Ballerini. Il compositore tedesco verrà celebrato seguendo il principio, rubato ai violini, per augmentatione: si partirà dal primo brano per un solo pianoforte,  proseguendo con il secondo per due elementi, fino a giungere  al terzo  per tre piani  e concludere, in un costante accrescimento fonico, con ben quattro strumenti. L’ultima esibizione è la trascrizione del decimo  concerto de L’estro armonico di Vivaldi. L’edizione 2012 di ‘Magie Barocche’ sarà scandita dalla melodia della pregevole copia del  fortepiano di «Bartholomaeus de’ Christophoris» del 1726 (conservato a Lipsia): l’antico strumento sarà a disposizione dei partecipanti alla Masterclass tenuta dal maestro Andrea Coen. Non potevano mancare, infine, gli omaggi alla musica italiana della tromba naturale di Gabriele Cassone e degli archi dell’Ensemble Archimede.Lo spettacolo è gratuito.