Catania, Etnafest, alle Ciminiere si è conclusa la rassegna Nomadie
In ‘The Meantime’,’Tempoquattroquarti’,’Al di là dell’orizzonte, dentro l’anima’, ‘Cromie, semi e sememi’. Quattro appuntamenti che si sono susseguiti nel calendario di Etnafest 2012, la rassegna arti…
di redazione
La Provincia di Catania rende noto che In ‘The Meantime’,’Tempoquattroquarti’,’Al di là dell’orizzonte, dentro l’anima’, ‘Cromie, semi e sememi’. Quattro appuntamenti che si sono susseguiti nel calendario di Etnafest 2012, la rassegna artistico – culturale promossa dalla Provincia regionale di Catania. Quattro ‘stagioni’ che hanno mostrato le opere di molteplici artisti racchiuse nel complesso scrigno di Nomadie, il caleidoscopio del vagare contemporaneo organizzato dall’associazione culturale SpazioVitalein.
Ieri si è conclusa l’ultima tappa di un ciclo che ha visto succedersi personali di artisti tanto dissimili fra loro quanto raggruppabili dentro quel contenitore fascinoso che la Provincia ha voluto dedicare alle più svariate forme culturali: Le Ciminiere.
Cinque espositori e cinque diverse interpretazioni della ‘scrittura’ e delle sue sfaccettature, da quella visuale, a quella surreale, passando per quella figurativa. Gli espositori di ‘Cromie, semi e sememi’ -Giuseppe Atanasio Elia, Juan Esperanza, Salvatore Salamone, Alfio Sorbello e Gesualdo Spampinato- attraverso le loro opere, hanno comunicato ai visitatori novità linguistiche e una continua ricerca di ‘sinonimi visivi’ per rendere oggettivi aspetti e contenuti inespressi e/o inesprimibili, trasformandosi, come dice Semir Zeki, in neurologi inconsapevoli e in neuro scienziati ante litteram.
Il termine ‘Nomadie’ è stato coniato dall’ingegnere Antonio Vitale ‘figlio del più celebre gallerista Giuseppe, organizzatore della mostra. ‘Posizionamenti eccentrici- dichiara A. Vitale- è il sottotitolo che ho scelto per la rassegna per individuare nella distanza dal baricentro il luogo dove vivere in libertà l’esperienza’.
‘Nomadie con il suo ciclo di mostre dedicato alla libertà di vivere l’esperienza artistica in modi differenti, ha centrato l’obiettivo nel suo ‘viaggio’ suddiviso in quattro splendide parentesi ‘ ha dichiarato, Giuseppe Vitale, direttore artistico dell’associazione culturale Spazio Vitale. Le mostre dell’associazione Spazio Vitale hanno emozionato e animato pubblico, critica e addetti ai lavori, decretando il successo di una caldissima stagione artistica a Catania’.