Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Francesca
Raciti, ha approvato con 22 sì e 10 astenuti su 32 presenti, la
delibera predisposta dall’Amministrazione che, nell’ambito di una
riorganizzazione complessiva delle aziende Partecipate, proroga al 30 giugno la
scelta di mantenerle o meno. L’unica Partecipata per la quale il Consiglio ha
già deciso il mantenimento, con questo stesso provvedimento, è la Sostare. Prima
dell’approvazione della delibera erano stati presentati 23 emendamenti. Due sono
stati bocciati, altri sono stati ritirati e soltanto uno, firmato da tutti i
capigruppo consiliari e che prevede il passaggio in Consiglio del nuovo
contratto di servizio di Sostare, è stato approvato con 25 sì e 3 astenuti su 28
presenti.
‘Manifestiamo ‘ ha detto l’assessore alle Partecipate
Giuseppe Girlando ‘ la nostra soddisfazione per il voto del Consiglio comunale,
che ringraziamo. Questa delibera è il frutto di un confronto sereno e leale e
auspichiamo che sui grandi temi continui la sintonia tra Amministrazione e il
Consiglio tutto, a dimostrazione della serietà e della responsabilità di
maggioranza e opposizione’.
Prima dell’approvazione della delibera, i capigruppo di
tutte le forze politiche hanno presentato un ordine del giorno in cui si
condivide la scelta dell’Amministrazione di costituire l’Agenzia Vulcano che
avrà il compito di attrarre investimenti di aziende nazionali e internazionali
nell’area catanese. L’odg è stato approvato con 27 sì e 3 astenuti su 30
presenti.
Il Consiglio comunale ha poi approvato la delibera per la
modifica del Regolamento dei Musei civici illustrata in aula dall’assessore alla
Cultura Orazio Licandro, con 25 sì e due astenuti su 27 presenti.
Sono poi stati approvati due emendamenti presentati dall’opposizione e dedicati
ai servizi.
‘In sede di replica ‘ ha detto l’assessore Licandro ‘ ho
dichiarato di aver condiviso alcune proposte, peraltro prevalentemente tecniche.
Particolare convergenza tra tutte le forze politiche e l’Amministrazione si è
registrata a proposito della cosiddetta ‘Catania card’ che mette insieme
circuito museale, trasporto pubblico urbano, convenzione con guide turistiche,
albergatori, ristoratori e commercianti. Tutto questo ci dà
serenità nel proseguire sulla strada intrapresa nelle politiche culturali e del
turismo e ringraziamo per il lavoro svolto le Commissioni competenti, i
Capigruppo consiliari e tutta l’Assemblea cittadina. ‘.
Prima della votazione della delibera erano stati approvati
quattro ordini del giorno: il primo per l’istituzione del biglietto unico dei
musei comunali, primo firmatario il consigliere Carmelo Coppolino (29 sì su 29
presenti), il secondo per l’orario continuato fino alle 23, primo firmatario
Giuseppe Castiglione (28 sì e un astenuto su 29 presenti), il terzo per dare
spazi museali gratuiti ai giovani artisti, primo firmatario Manlio Messina (25
sì, 2 astenuti su 27 presenti), e il quarto per confermare le tariffe agevolate
già proposte dall’Amministrazione per gli studenti (50%) e introdurre una
riduzione per le famiglie (30%), primo firmatario Agatino Lanzafame (26 sì su 26
presenti)
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