di redazione
Il Comune di Catania rende noto che Il progetto di assistenza domiciliare agli anziani ‘Home Care Premium Catania’, concepito in collaborazione tra l’INPDAP e la Direzione comunale Politiche Sociali e per la Famiglia del Comune di Catania è stato presentato a palazzo degli elefanti alla presenza del Sindaco Raffaele Stancanelli, dell’Assessore Carlo Pennisi, del Direttore dell’Assessorato Politiche Sociali Corrado Persico, del Direttore dell’Inpdap Sicilia Dott.ssa Maria Sciarrino e di quello di Catania Diana Artuso delle Rappresentanze Sindacali del settore del pubblico impiego di CGIL CISL UIL e UGL. ‘Il protocollo d’intesa ‘ ha dichiarato il Sindaco Stancanelli ‘prevede un finanziamento erogato dall’INPDAP per un importo complessivo di 489.000,00 euro. Il Comune, in aggiunta, comparteciperà all’iniziativa con un ulteriore cofinanziamento del 10% anche per garantire livelli adeguati di promozione e diffusione della iniziativa e lo Sportello Unico di accesso che verrà allestito all’interno della Direzione Politiche Sociali e per la Famiglia’. L’iniziativa garantisce ai cittadini residenti nel Comune di Catania, assistiti INPDAP, anziani e/o non autosufficienti un servizio personalizzato di assistenza domiciliare per la durata di un anno. Nell’ambito delle prestazioni domiciliari sono previste attività connesse all’igiene ordinaria della casa e personale, alla preparazione e somministrazione dei pasti, al controllo e alla sorveglianza del riposo, al bagno assistito in vasca o doccia, spugnature persone allettate, aiuto per la spesa e piccole commissioni, gestione del domicilio, accompagnamento esterno, sostegno sociale e psicologico. Per ciascun soggetto avente diritto il Servizio Sociale Comunale elabora un Piano di Assistenza Individuale che si compone d’interventi e prestazioni di durata e intensità variabile con l’obiettivo di favorire il mantenimento di un adeguato tessuto assistenziale e relazionale. Sul progetto di assistenza individuale (PAI) ricadono prestazioni sociali, assistenziali e alberghiere per un importo annuo pro capite massimo di 5.400,00 euro per assistito.’L’innovatività del progetto – ha affermato l’Assessore Carlo Pennisi – risiede nella possibilità di personalizzare il servizio, di integrare le prestazioni domiciliari con servizi di prossimità e vicinato, elemento che ci permette di fare un passo avanti in tema di sussidiarietà. L’obiettivo è ampliare la platea delle famiglie destinatarie di servizi socio-assistenziali, ad un coinvolgimento dei care giver familiari che potranno ricevere una formazione mirata ed ai quali potrà essere riconosciuto attraverso i Buoni Lavoro INPS un rimborso per l’attività di assistenza svolta’. ‘Il progetto che è ufficialmente partito con la firma della convenzione tra l’INPDAP e il Comune di Catania ‘ha detto la responsabile siciliana dell’Inpdap Maria Sciarrino- è stato selezionato sia per l’impostazione flessibile e modulata in modo da tenere conto delle esigenze e dei bisogni dell’assistito e del suo nucleo familiare, sia perché punta esplicitamente a promuovere sinergie con altri strumenti di welfare istituzionale, nell’ottica di una sussidiarietà dell’intervento, di reti in grado di rispondere in termini di adeguatezza e qualità ai bisogni della persona che si trova in condizioni di fragilità’. L’iniziativa coinvolgerà circa un centinaio di assistiti Inpdap catanesi che saranno individuati attraverso un avviso pubblico condiviso tra i due Enti da pubblicare entro fine mese. A beneficiare dei servizi saranno soggetti adulti dipendenti pubblici e pensionati Inpdap non autosufficienti e i loro coniugi e i familiari entro il primo grado di parentela.
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