Catania-Cagliari 0-1. Ibarbo regala una perla ai sardi. Terzo ko interno per gli etnei

di Daniele Di Frangia

Il Catania incappa in un periodo no ed incassa la terza sconfitta consecutiva casalinga dopo Chievo e Novara (in Coppa Italia), la quarta in cinque partite considerando il Milan. Questa volta è il Cagliari a fare bottino pieno ed espugnare il Massimino grazie ad un super gol di Ibarbo.

 

Rossazzurri in formazione tipo con il confermato 3-5-2 ed Alvarez sulla corsia di destra preferito a Lanzafame. Davanti ancora spazio a Bergessio-Gomez con Maxi Lopez in panchina. Cagliari speculare con Larrivey ed Ibarbo davanti ed un’inedita difesa a 3. Il primo tempo regala però poche emozioni da una parte e dall’altra. È il Catania a fare la partita ma con pochi spazi vista la ottima organizzazione difensiva dei sardi. Dopo neanche mezzora Montella perde capitan Biagianti per infortunio, spazio a Fabio Sciacca. Ma la frazione si chiude senza molti sussulti.

Ballardinidecide che è il momento di cambiare qualcosa. Dentro Biondini e ritorno al rombo di centrocampo con Cossu più libero di agire alle spalle delle punte. Il tecnico campano risponde con Barrientos al posto di Alvarez e cerca più fantasia alle spalle di Bergessio. La squadra si sbilancia un po’ e soffre le ripartenze dei rossoblù. Intorno al 20esimo però arriva il colpo che non ti aspetti. Il colombiano Ibarbo si incunea nella difesa rossazzurra superando uno a uno i birilli etnei e deposita in rete tra lo stupore generale. L’aeroplanino mette dentro anche Maxi Lopez ultima carta a disposizione. E l’argentino in odore di Milan dimostra ancora grande voglia. Cerca più volte la via della porta ma trova un grande Agazzi e poco supporto dai compagni. Attacchi generosi ma poco concreti che non portano al pareggio. Anzi i rossazzurri rischiano il raddoppio su un tiro cross di Cossu che Andujar battezza fuori e invece si stampa sul palo. Finisce 0-1 con i sardi vittoriosi e la prima affermazione al Massimino di Ballardini. Per il Catania un momento nero da superare al più presto. Domenica prossima si va a Bergamo.