Autonomie: a Catania Giunta straordinaria con Delrio
Il Ministro:
dalle città metropolitane può nascere la riscossa del Paese. Il sindaco Bianco:
le risorse europee devono poter essere spese direttamente dalle grandi
città
Città metropolitane e autonomia sono stati i principali
temi della giunta straordinaria con ministro per gli Affari regionali e le
Autonomie Graziano Delrio presieduta nel Palazzo degli elefanti dal sindaco Enzo
Bianco.
‘Catania ‘ ha detto Delrio, impegnato in un tour tra tutte le
città metropolitane italiane ‘ ha grandissime potenzialità. Dalle città
metropolitane può nascere la riscossa del Paese e il confronto con i sindaci che
hanno contribuito anche in maniera importante alla scrittura del disegno di
legge nazionale e di quello regionale siciliano, che andranno in parallelo, ci
aiuterà a rendere più efficienti i servizi pubblici al punto da far loro
raggiungere livelli europei, a stimolare lo sviluppo dell’economia, delle
imprese e delle università e anche gli investimenti in queste aree così
vivaci’.
Bianco ha chiesto al ministro che nei prossimi fondi strutturali
dell’Ue le risorse non siano distribuite soltanto a livello regionale.
‘Le Regioni ‘ ha detto – sono state spesso inadeguate. La Sicilia, per
esempio, ha perduto centinaia di milioni di euro di finanziamenti possibili.
Nelle grandi aree metropolitane, dunque, le risorse devono essere spese
direttamente dalle grandi città. Abbiamo poi chiesto di fare di Catania una
città pilota in cui sperimentare l’adozione di servizi metropolitani per una
comunità molto più vasta rispetto al Comune’.
Nel corso dell’incontro
Bianco ha chiesto anche ‘attenzione per la delicata e difficile situazione che
Catania ha in questo momento dal punto di vista finanziario’.
‘Poiché la
precedente amministrazione ‘ ha detto – non ha ritenuto di dover convocare il
Consiglio comunale per approvare una delibera in questo senso, Catania non ha
partecipato alla ripartizione dei fondi che hanno consentito di pagare una parte
dei debiti della Pubblica amministrazione ai creditori. Il Comune, se avesse
fatto domanda, avrebbe avuto diritto a circa 130 milioni di euro a tasso
agevolato. Abbiamo dunque chiesto al ministro di inserire nel Dl di
rifinanziamento della misura, di consentire alle amministrazioni allora in
campagna elettorale di poter partecipare’.
‘Prenderemo in grandissima
considerazione ‘ ha risposto Delrio – questa richiesta di un emendamento che
consenta non di fare favori a Catania, ma di metterla nelle condizioni di tutte
le altre città italiane’.
Parlando dell’esigenza di autonomia dei sindaci
Delrio ha detto: ‘Troppi anni di centralismo hanno reso i Comuni meno capaci di
rispondere alle esigenze dei cittadini, per questo il presidente Letta ha voluto
un ministero delle Autonomie e non solo delle Regioni: dobbiamo uscire da un
federalismo finto ed entrare in uno autentico che coniughi autonomia e
responsabilità. È una stagione nuova e che certamente qui a Catania può trovare
un terreno fecondo’.
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