Catania-Atalanta: 2-0, il Catania vola a quota 46 punti in classifica
Esordio di Terracciano Un Catania diverso quello che stasera è di scena al Massimino, sono molte le assenze tra le fila rossazzurre e diversi sono gli uomini che tornano a giocare dal primo minuto. Pe…
di redazione
Esordio di Terracciano Un Catania diverso quello che stasera è di scena al Massimino, sono molte le assenze tra le fila rossazzurre e diversi sono gli uomini che tornano a giocare dal primo minuto. Per il giovane portiere Terracciano si tratta addirittura dell’esordio in Serie A, ma non è di secondo piano nememno il rientro dopo un lungo infortunio per capitan Biagianti; torna titolare anche Lanzafame. Il 4-3-3 voluto da Montella è così schierato: Terracciano in porta, Bellusci Spolli Legrottaglie Marchese in difesa, Lodi Seymour Biagianti a centrocampo e Lanzafame Gomez e Bergessio in avanti. Sulla panchina nerazzurra l’ex tecnico Colantuono risponde con Consigli, Bellini Stendardo Lucchini Peluso, Bonaventura Cazzola Carmona e Schelotto, Gabbiadini e Morales, 4-4-2 per l’Atalanta. Prodezza di Gomez Il Catania comincia la partita con ordine, niente forcing iniziale come alcuni si aspettavano, i rossazzurri lasciano il pallino del gioco ai bergamaschi che sembrano volenterosi e attendono sornioni l’occasione giusta. Biagianti in mezzo è un ottimo frangiflutti mentre Seymour e Lodi scandagliano il campo in cerca di varchi per servire Bergessio o Gomez. Al 9° la prima vera occasione: Gomez scende a sinistra e salta il diretto avversario poi serve al centro un pallone basso, sfiora prima Bergessio e poi Legrottaglie quasi al limite dell’area piccola, sulla sfera arriva Lanzafame che rimette al centro per la deviazione da terra di Bergessio, conclusione sul fondo. Dopo la fiammata la partita ritorna ai ritmi di inizio gara, il pallone gira lentamente tra i piedi dei nerazzurri mentre i ragazzi di Montella non riescono a far partire il contropiede giusto. A mettere tutti d’accordo ci pensa Gomez che alla mezz’ora da oltre 30 metri esplode un destro di rara bellezza che si insacca nell’angolino alto alle spalle di Consigli proteso in tuffo: gol capolavoro e Catania in vantaggio! Sull’onda dell’entusiasmo pochi minuti dopo i rossazzurri costruiscono l’azione più bella del primo tempo, una serie di triangoli portano Lodi a servire Seymour che da destra mette in mezzo per Bergessio, stop e palla sul destro all’altezza del dischetto, la conclusione viene però contrata all’ultimo istante in angolo. La reazione dell’Atalanta è tutta in una punizione dal limite che Gabbiadini calcia di poco alta con Terracciano in pieno controllo della traiettoria. Al 43° dagli sviluppi di una punzione sulla sinistra Lodi pennella per Legrottaglie che in area di testa si avvita e colpisce, il pallone si stampa sul palo alla sinistra di Consigli inchiodato sulla linea di porta! Poteva essere il gol dle doppio vantaggio. Prima di rientrare negli spogliatoi Lanzafame rimedia un cartellino giallo per un fallo a centrocampo.Chiude i conti Seymour Anche nella ripresa il tema tattico non varia molto, il Catania non ha motivo di forzare i tempi e si accontenta di giocare su ritmi più bassi, l’Atalanta invece pur volendo raddrizzare la partita non riesce a trovare varchi nell’attenta retroguardia rossazzurra. L’unico svarione con conseguente occasione per gli orobici arriva al 13°st ma sulla deviazione sottomisura di un attaccante nerazzurro è Terracciano a distendersi e a compiere uno splendido intervento sulla sua destra. Colantuono ha bisogno di maggiore peso offensivo e toglie l’ex Schelotto non in perfetta forma, al suo posto va Tiribocchi, Atalanta col 4-3-1-2; i rossazzurri tengono bene e ripartono con contropiedi veloci, al 20°st Gomez da destra trova l’imbucata sottomisura per Bergessio anticipato di un soffio. A metà ripresa Catellani prende il posto di Lanzafame mentre Colantuono inserisce Carrozza per Gabbiadini e Ferreira Pinto per Bonaventura. Non succede molto, le uniche fiammate però sono per il Catania, al 36°st Gomez prova il destro a giro dal limite ma Consigli devia in angolo. Montella al 38°st inserisce Llama sulla sinistra proprio per Gomez e un minuto dopo il Catania raddoppia: l’azione è insistita e un pizzico rocambolesca, prima Catellani servito da Bergessio calcia di destro ma trova la respinta di Consigli, poi ancora Catellani di testa anticipa il portiere atalantino e infine Seymour piazza la zampata vincente sotto porta, 2-0!
La partita di fatto finisce qui, nei minuti che mancano l’unica cosa da registrare è un’ammonizione per Bellusci, in precedenza era stato ammonito anche Legrottaglie. Finale di festa per i rossazzurri che con questa vittoria meritata ed importantissima eguagliano il record di punti dello scorso anno, 46, e tengono aperti tuti i discorsi per la corsa alla qualificazione all’Europa League. In fondo sognare non costa nulla.di Orazio Cutrona