di redazione
La Provincia di Catania rende noto che Con l’approvazione del Bilancio di previsione 2012 i consiglieri provinciali hanno compiuto il primo dei tre importanti passaggi per evitare il paventato dissesto dell’Ente. Il secondo step è previsto martedì 27 novembre quando il Consiglio è chiamato a trattare, con avvio dei lavori alle ore 10.00, la ‘Salvaguardia degli equilibri di Bilancio’ adempimento previsto dalla legge che fissa la data di scadenza per tutti gli Enti al 30 di novembre. Ma il compito più importante da assolvere spetta ai consiglieri nei primi dieci giorni del prossimo mese di dicembre, quando dovranno affrontare la trattazione e la relativa definizione del Piano di riequilibrio dell’Ente (Piano di risanamento) che concluderà l’iter dei provvedimenti per ‘salvare’ la Provincia dal dissesto finanziario. ‘A tappe forzate e lavorando tutti alacremente abbiamo rispettato la scaletta delle priorità partendo dall’approvazione dell’importante strumento finanziario – ha affermato il presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Leonardi -, grazie alla presenza coesa dei colleghi consiglieri che hanno così garantito tempi brevi per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2012. Voglio ringraziare e sottolineare l’impegno profuso dalla conferenza dei capigruppo e il lavoro indispensabile e professionale del collegio dei revisori che insieme agli uffici finanziari e al segretario generale hanno dato un determinante contributo per la definizione dell’atto. Voglio attribuire un particolare riconoscimento di gratitudine al commissario straordinario, Antonella Liotta, che ha dimostrato disponibilità verso il Consiglio e competenze di alto profilo professionale’. Il presidente Leonardi ha, inoltre, specificato che la delibera adottata è stata migliorata, rispetto a quanto proposto dall’amministrazione uscente, con ulteriori stanziamenti di fondi non previsti in precedenza, tenendo sempre conto delle priorità e delle dirette competenze dell’Ente, in particolare in materia di strade, scuole, personale e della partecipata Pubbliservizi. ‘Siamo soddisfatti e però consapevoli ‘ ha sottolineato Leonardi ‘ che l’utilizzo dei fondi è fortemente condizionato dal difficile momento che sta attraversando l’Ente e soprattutto dal rispetto del Patto di stabilità’.’Ricordo al Consiglio che questo è solo il primo degli step che vedrà impegnati i consiglieri sino al piano di riequilibrio quinquennale che è l’atto fondamentale che consentirà di mettere al riparo l’ente dal rischio ‘dissesto’ ‘ ha detto il commissario straordinario della Provincia, Antonella Liotta-. Esprimo apprezzamento per il lavoro di sintesi svolto dalla conferenza dei capigruppo rispetto agli emendamenti proposti dai singoli consiglieri. Ricordo di avere già dichiarato prima di conoscere gli emendamenti nel merito, che ove gli stessi fossero stati condivisi dalla conferenza dei capigruppo e avessero riportato i pareri favorevoli del collegio dei revisori dei conti, li avrei fatti propri dell’Amministrazione per semplificare i lavori del Consiglio. Ovviamente occorre distinguere la programmazione dalla gestione, per cui per ogni singolo stanziamento sarà dato attuazione solo se si rispetta il Patto di stabilità’.La delibera di Consiglio, modificata dagli emendamenti approvati dalla conferenza dei capigruppo e fatti propri dall’Amministrazione, è stata approvata e dichiarata di immediata esecutività. I trentasette i presenti hanno così votato: 34 si, 2 no, 1 astenuto.
La Rai cerca nuovi dipendenti, per candidarsi basta il diploma: manda il tuo CV Non…
Ci sono pensioni a 60 anni o pensioni con 35,10 anni di contributi già nel…
Memo Remigi torna in Rai dopo le molestie a Jessica Morlacchi. Memo Remigi è tornato…
Papa Francesco ha aperto ufficialmente la Porta Santa della Basilica di San Pietro, segnando l'inizio…
Condizioni di tempo asciutto su tutta la regione con cieli sereni o al più poco…
La seduta dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) sulla finanziaria regionale è stata sospesa e rinviata a…