Catania, Alla Provincia si prepara il nuovo regolamento sull’attività di consulenza automobilistica
Nuove misure per lo sfoltimento dell’iter burocratico e liberalizzazioni per gli studi di consulenza automobilistica. Questo il tema principale dell’incontro organizzato dall’assessore ai Trasporti F…
di redazione
La Provincia di Catania rende noto che Nuove misure per lo sfoltimento dell’iter burocratico e liberalizzazioni per gli studi di consulenza automobilistica. Questo il tema principale dell’incontro organizzato dall’assessore ai Trasporti Francesco Nicodemo per aggiornare il regolamento provinciale sull’attività degli studi di consulenza in materia automobilistica e renderlo attuale in base all’articolo 34 del decreto ‘Salva- Italia’ emanato dal governo Monti. Al tavolo di lavoro hanno partecipato: il presidente della IV Commissione consiliare (Trasporti) Antonino Musumeci, Salvatore Contrafatto e Lino Zagame per la CONFARCA (Confederazione autoscuole riunite e consulenze automobilistiche), Grazia Maria Grasso per il P.R.A. (Pubblico registro automobilistico) e Salvatore Cadile per l’ UNASCA (Unione nazionale autoscuole studi di consulenza automobilistica).
«Con l’attuazione del nuovo regolamento, sarà possibile applicare agli studi di consulenza le nuove misure previste dal decreto ‘Salva ‘Italia’ » ha dichiarato l’assessore Nicodemo che ha aggiunto: «la definizione di questo regolamento permetterà di attuare le linee-guida per snellire le procedure burocratiche dando nuova linfa alle imprese».
Due i punti principali di discussione: l’introduzione della figura del preposto, che permetterebbe l’apertura di due o più studi di consulenza che fanno capo ad una stessa persona o società e l’abolizione della distanza minima di 200m tra uno studio e l’altro. Lotta anche all’abusivismo negli sportelli del P.R.A. Al riguardo, è stato proposto l’obbligo, da parte degli addetti ai lavori, di esibire il tesserino di riconoscimento e la sua validità annuale.