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Kebab con funghi. E’ questa la novità gastronomica che si potrà gustare a Pedara, nella centrale Piazza don Bosco, in occasione della ‘Sagra del Fungo e dei prodotti tipici dell’Etna’, che si terrà nei prossimi tre fine settimana, a cominciare da sabato 24 settembre sino a domenica 9 ottobre. Gli stand, aperti da pomeriggio a sera inoltrata, ogni domenica avranno anche un orario mattutino, dalle 10 alle 15, per consentire ai visitatori di trascorrere ore serene all’aperto, degustando prodotti eccellenti per il pranzo domenicale. Per l’occasione resterà anche aperto il campo sportivo di via Pizzo Ferro, consentendo così, a chi ne ha voglia, di poter fare dello sport nella pista di atletica e nel campo di calcio comunale (dalle 19 alle 22; domenica anche dalle 11 alle 13). La chiesa di santa Caterina e quella di S. Antonio Abate, i cortili, gli androni dei palazzi nobiliari di Pedara saranno accessibili agli amanti delle testimonianze architettoniche e storiche. Spettacoli musicali (Etna Brass; Francois e le coccinelle, Figli di un do minore), le gag dei comici Castiglia e Formosa, l’elezione di Miss Motors presentata da Sardo, i fuochi di artificio finali, saranno altrettante buone ragioni per visitare la ‘Sagra del fungo e dei prodotti tipici dell’Etna’, che è stata presentata nella sede della Provincia dall’assessore allo Sviluppo economico Filippo Gagliano, dal consigliere provinciale Francesco Laudani, dal sindaco Antony Barbagallo e dagli assessori comunali Gaetano Petralia e Domenico Scirè. Sono anche intervenuti il presidente dell’Associazione Gastronomica Etnea, Alfio Rapisarda, e Salvo Tetto, vicepresidente della Confcommercio, sede di Pedara, a cui si deve l’organizzazione della manifestazione. ‘L’iniziativa di Pedara ‘ ha affermato l’assessore Gagliano – è sostenuta dalla Provincia e dal presidente Castiglione allo scopo di dare un aiuto ai piccoli artigiani che lavorano sodo per ricavare gli utili e accrescere il benessere dell’intera collettività. A Pedara ci sono molte aziende, minuscole, ma capaci di imporsi sul mercato nazionale con forza ed inventiva. Alcune esportano all’estero persino l’origano e le altre essenze odorose della Sicilia. Proprio i profumi delle erbe della nostra terra, uniti a quelli dei funghi e delle mele, dell’uva e del miele, caratterizzeranno gli stand gastronomici. Il vino di monte Troina, fatto con le uve del nerello mascalese, è uno di quei prodotti che meritano maggiore diffusione e nella sagra si avrà modo di gustarlo’. A causa della stagione ritardata la vendemmia a Pedara non è ancora cominciata, ma certamente in ottobre sarà possibile trovare in sagra la ricercatissima e sempre più rara mostarda, assieme alle cotognate. Un cuoco, ogni domenica mattina, starà ai fornelli per dimostrare come preparare risotti e altri piatti a base di funghi e di uva. Per i bambini sono stati previsti spettacoli di animazione, visite guidate ed incontri con la Lega nazionale per la difesa del Cane. I celebri fungaioli di Pedara, che mostreranno i prodotti appena colti nei boschi, incrociano le dita auspicando pioggia ad alta quota.
(Provincia Catania)
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