Catania, Agricoltura, la Provincia e la Coldiretti insieme per garantire l’etichettatura delle carni suine

Prevenire le pratiche fraudolenti e ingannevoli, attraverso azioni finalizzate alla tutela del vero “Made in Italy” agroalimentare. Per questa finalità, aderendo alla proposta della Federazione Provin…

Prevenire le pratiche fraudolenti e ingannevoli, attraverso azioni finalizzate alla tutela del vero “Made in Italy” agroalimentare. Per questa finalità, aderendo alla proposta della Federazione Provinciale Coldiretti, il commissario straordinario della Provincia, Antonella Liotta, con i poteri del Consiglio ha approvato l’ordine del giorno proposto da Coldiretti per condividere alcuni provvedimenti mirati, in particolare, al settore della carni suine. A tal fine, la Provincia si impegna a sollecitare i Ministeri competenti (della Salute e delle Politiche agricole alimentari e forestali) affinché venga introdotto l’obbligo di etichettatura a partire dalle carni suine e obbligatoriamente indicato il Paese d’origine o del luogo di provenienza dei prodotti (così come stabilito dal regolamento della Commissione europea n.H69/2011 e dalla legge 3 febbraio 2011, n. 4). ‘Ritengo condivisibile quanto proposto da Coldiretti – ha affermato il commissario straordinario dell’Ente, Antonella Liotta -. Occorre prevenire le pratiche fraudolente o ingannevoli  ai danni delle produzioni nazionali e delle imprese italiane. Nel settore agroalimentare sono spesso ravvisabili operazioni commerciali in grado di indurre in errore i consumatori. La rintracciabilità dei prodotti alimentari è una garanzia contro il finto Made in Italy e la concorrenza sleale’.Per le carni suine, in particolare, Coldiretti e Provincia ritengono utile introdurre un sistema analogo a quello previsto dall’articolo 10 della legge 14 gennaio 2013, n.9, ‘Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini’, per rendere accessibili a tutti gli organi di controllo ed alle Amministrazioni interessate le informazioni ed i dati sulle importazioni e sui relativi controlli, concernenti l’origine di tutti i prodotti alimentari, nonché assicurare l’accesso ai relativi documenti da parte dei consumatori, anche attraverso la creazione di collegamenti a sistemi informativi ed a banche dati elettroniche gestiti da altre autorità pubbliche.