Catania, 25 aprile: corona d’alloro deposta nella corte di Palazzo degli elefanti

In occasione della ricorrenza del 25 aprile una corona d’alloro è stata deposta dall’Anpi all’interno della corte di Palazzo degli elefanti sotto la lapide che ricorda il sacrificio dei Catanesi nel c…

In occasione della ricorrenza del 25 aprile una corona d’alloro è stata deposta dall’Anpi all’interno della corte di Palazzo degli elefanti sotto la lapide che ricorda il sacrificio dei Catanesi nel corso di una breve cerimonia. Erano presenti, tra gli altri gli assessori Orazio Licandro e Rosario D’Agata, i deputati nazionali Luisa Albanella, Giovanni Burtone e Giuseppe Berretta, la deputata regionale Concetta Raia, il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo, i sindacalisti della Cgil Giacomo Rota, Angelo Villari, Pina Palella, e naturalmente la presidente dell’Anpi di Catania Santina Sconza con Claudio Longhitano, Giacomo Palazzolo ed  Emanuel Sammartino. Parlando in rappresentanza del sindaco Enzo Bianco e dell’intera Giunta comunale, Licandro ha sottolineato come ‘la città di Catania consolida i suoi valori di democrazia e di libertà nel segno del ricordo e della gratitudine verso chi ha sacrificato la propria vita per far nascere una Repubblica democratica e antifascista’. ‘La lezione dei partigiani ‘ ha aggiunto –  i cui valori sono scritti nella Costituzione italiana, è attuale oggi più di ieri. Nei principi fondamentali sono due i cardini attorno ai quali ruota la nostra democrazia: il lavoro e l’istruzione, la cultura. Se si ha un lavoro si è liberi e non ostaggio dei potenti e delle organizzazioni criminali, se si è istruiti e colti si è liberi per la maggiore consapevolezza dei propri diritti. Lavoro e istruzione rendono un Paese davvero democratico”. Ieri nel Palazzo della Cultura i tre partigiani catanesi superstiti – Nicola Di Salvo, Salvatore Militti e Antonino Mangano ‘ avevano ricevuto dall’Amministrazione per mano dell’assessore Licandro l’elefantino simbolo della città.