Castellammare del Golfo. Scopello, presentato un progetto per il recupero di torre Bennistra
Un progetto per il recupero della torre Bennistra di Scopello. L’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, ha presentato una richiesta di finanziamento di 805 mila euro da inserire nell’elenco delle opere finanziabili nell’ambito del PSR Sicilia 2007-2013 ‘Sviluppo e rinnovamento dei vill…
Un progetto per il recupero della torre Bennistra di Scopello. L’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, ha presentato una richiesta di finanziamento di 805 mila euro da inserire nell’elenco delle opere finanziabili nell’ambito del PSR Sicilia 2007-2013 ‘Sviluppo e rinnovamento dei villaggi’.
La torre Bennistra è stata costruita nel XV secolo su un cocuzzolo a sud del baglio ad una altitudine di 202 metri sul livello del mare e domina l’intero Golfo di Castellammare. Il suggestivo borgo di Scopello è circondato, infatti, da torri saracene che facevano parte di un sistema che permetteva di trasmettere, in pochissimo tempo, qualsiasi notizia di carattere militare: le torri comunicavano di notte per mezzo di fuochi e di giorno con il fumo. «La valorizzazione dei beni storici-architettonici afferma il vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Carlo Navarra, presenti nel nostro territorio è un obiettivo al quale punta questa amministrazione comunale. Abbiamo chiesto il finanziamento -prosegue Navarra- perché il recupero di immobili storici, per di più in luoghi di pregio, può diventare elemento di richiamo turistico. Ed il borgo di Scopello, infatti, si inserisce in un contesto territoriale di notevole valore storico-artistico-monumentale per la presenza di beni architettonici, simboli ormai del territorio trapanese, come ad esempio, la Tonnara di Scopello con i suoi faraglioni». L’intervento di recupero prevede la ricostruzione con materiali esistenti come spiegano i progettisti Marcello Monacò e Vincenzo Stabile. ‘La ricostruzione sarà eseguita con l’utilizzo di pietra locale recuperando le porzioni di torre ancora esistente mettendo in evidenza le zone di ricostruzione per evidenziare e datare nel tempo l’intervento. Lo slargo antistante la torre -continuano Monacò e Stabile- verrà sistemato e livellato con basole in pietra locale e, per renderlo sicuro, considerata la posizione e il notevole dislivello, sarà collocato un parapetto con telaio in acciaio e lastre di vetro trasparente. Il collegamento tra il promontorio dove si trova la torre, e il borgo, -spiegano ancora i progettisti- sarà consentito con un percorso pedonale naturalistico a terrazzamenti e la collocazione di una semplice staccionata in legno e corde per agevolare i visitatori lungo il sentiero che conduce alla torre. Sarà prevista inoltre la collocazione di fari alla base della torre e nel perimetro per creare un effetto scenografico suggestivo e perfettamente in simbiosi con il paesaggio esistente». Un altro intervento di recupero a Scopello è previsto negli immobili comunali di Piazza Nettuno, utilizzati in parte dall’Asl come guardia medica estiva e come sportello delle Poste. La guardia medica rimarrà nel locale, ma una ridistribuzione interna del fabbricato consentirà la realizzazione di tre nuovi spazi da destinare alla degustazione di prodotti tipici locali ed alla promozione dei prodotti e delle lavorazioni agricole che caratterizzano il borgo di Scopello.
(Teleoccidente)