Castellammare del Golfo. Sanatoria: proposta una procedura semplificata

La giunta comunale di Castellammare del Golfo ha deliberato sulla proposta di ‘regolamento per la definizione agevolata delle istanze di condono edilizio mediante procedura semplificata’, che dovrà ad…

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di redazione

La giunta comunale di Castellammare del Golfo ha deliberato sulla proposta di ‘regolamento per la definizione agevolata delle istanze di condono edilizio mediante procedura semplificata’, che dovrà adesso essere approvata dal consiglio comunale. L’atto prevede una riduzione degli interessi dovuti e la rateizzazione delle somme a saldo a titolo di oneri concessori e conguaglio oblazione. Già nel 2009 l’amministrazione Bresciani per smaltire le oltre 2646 pratiche di sanatoria giacenti all’ufficio tecnico comunale da anni, aveva indetto una selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico a otto professionisti esterni, che hanno iniziato il lavoro nel 2010. Ma l’attesa, oltre a far aumentare le pratiche ha fatto anche maturare gli interessi e oggi i cittadini dovrebbe versare cifre onerose e perciò preferiscono non completare le pratiche di sanatoria. Da qui è nata l’esigenza di creare una procedura semplificata, pianificata dal responsabile del settore Urbanistica, Francesca Usticano. Se approvata dal consiglio comunale di Castellammare del Golfo ci saranno delle agevolazioni per i cittadini: abbattimento degli interessi sulle somme dovute al Comune, rateizzazione, riduzione dei diritti di segreteria in misura fissa e ridotta per ciascuna richiesta, definizione dell’istanza di condono edilizio secondo un nuovo ordine di priorità determinato in base alla reale ed effettiva volontà del cittadino di espletare l’iter, consegnando tutta la documentazione necessaria al rilascio del titolo abilitativo in sanatoria; ma anche il conseguimento del certificato di agibilità contestualmente al titolo abilitativo in sanatoria per tutti gli immobili che risultino ultimati e definiti alla data di presentazione dell’istanza di attivazione della procedura semplificata. La previsione di incasso è di oltre 2 milioni di euro nell’arco di tre anni.