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di redazione
Il Consigliere Comunale di Castellammare del Golfo Girolamo Genna, indagato nell’ambito dell’operazione Crimiso che ieri ha portato all’arresto di 12 persone, si è autosospeso dal partito Futuro e Libertà, ma non dalla carica istituzionale che ricopre. Secondo i magistrati della Dda di Palermo, Genna avrebbe messo il suo studio privato di geometra a disposizione dei clan per delle riunioni. Ma Genna, nega tutto e dichiara di essersi sospeso dal partito in attera si di chiarire la propria totale estraneità ai fatti.
Intanto, un grande plauso ai colleghi impegnati nell’operazione Crimiso, giunge dal Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia e dall’associazione anti racket e antiusura di Alcamo.
Il coraggio, la determinazione e la grande professionalità dimostrata dagli operatori in uno scenario complesso e pericoloso quale è il territorio trapanese martoriato dalla piaga della Mafia, sono la riprova che per combattere il crimine organizzato occorrono professionalità, strumenti, ma anche risorse e grande determinazione dello Stato.
Per questo ‘ conclude il Siulp – ci aspettiamo dal Governo investimenti certi ed adeguati anziché provvedimenti che mortificano i poliziotti e vanificano i loro sforzi.
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