Cronaca

Casi in calo e campagna vaccini, la battaglia della Sicilia contro il virus

Il quadro della situazione in Sicilia, sul fronte Coronavirus, è finalmente confortante. Ieri per la prima volta dopo mesi si sono registrati meno di 500 nuovi casi, e sono scesi anche i decessi.

Sempre ieri intanto sono riprese le lezioni in presenza negli istituti superiori, al 50%, e sono anche partite le prenotazioni per le vaccinazioni degli over 80. Tutti segnali positivi nella lotta al Covid che ormai dura da un anno.

Anche il report settimanale della Protezione civile, elaborato dall’ufficio statistico del Comune di Palermo ieri parlava di sensibile rallentamento nei contagi, riferito all’ultima settimana: “I nuovi positivi in Sicilia sono 5451, il 14,2% in meno rispetto alla settimana precedente, quando si era già registrata una diminuzione del 29,6%”.

Tornando alla prenotazione dei vaccini per gli over-80 solo ieri sono state oltre 40.000 le registrazioni, il dato è stato comunicato direttamente dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci a Rainews24: “Sta andando benissimo, non ci sono lamentele. Siamo soddisfatti di questa prima giornata. È un dato significativo”.

La diretta dell’assessore Razza su Facebook

Entusiasmo e fiducia è stato manifestata anche dall’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, che in serata nel corso di una diretta Facebook, ha parlato di “Un risultato che fa ben sperare”.

“I dati dei bollettini sottolineano che da alcune settimane si inizia ad avvertire una regressione dei ricoveri e dei soggetti positivi. L’Rt in Sicilia sembra essere un po’ più contenuto. Non possiamo però abbassare la guardia. Le attività commerciali, che vedono un minimo di ripresa, devono essere protette dai comportamenti individuali, così come devono essere protette le strutture sanitarie”.

“Le forniture attuali ci consentono di potere fare 6 mila vaccini al giorno – ha detto Razza -. Siamo confidenti che nelle prossime settimane, dopo il mese di febbraio, possa aumentare la dotazione”. Sul portale sono state realizzate il 97% delle prenotazione realizzate fino ad oggi mentre il call center ha effettuato il 3% delle prenotazioni effettuate e realizzati.

La seconda fase dell campagna vaccinale riservata agli over 80 partirà il prossimo 20 febbraio nei 60 punti vaccinali distribuiti in tutta la regione, ma si potrà chiedere anche il vaccino a domicilio.

“Il programma vaccinale finirà in estate raggiungendo anche le fasce dei più giovani, fino ai sedicenni” ha detto sempre ieri Musumeci sottolineando che la Sicilia “è tra le prime in Italia per quantità di vaccini somministrati”. Questa mattina, intanto, sono stati riaperti i cancelli degli istituti superiori dell’isola. Il rientro in classe, sia pure al 50%, si è svolto senza problemi.

Infine Razza ha annunciato che: “Il vaccino di AstraZeneca arriverà in Sicilia domani (giorno 9 febbraio) ed è riservato a una popolazione di età inferiore ai 55 anni. Alcune categorie saranno interessate da questo vaccino: forze dell’ordine, armate, vigili urbani, insegnanti e tutti coloro che svolgono ruoli essenziali nella pubblica amministrazione”.