Casa in Sicilia: prezzi in calo del 2% in sei mesi: meglio gli affitti

Casa in Sicilia. In Sicilia i primi sei mesi dell’anno si aprono con costi del residenziale ancora in territorio negativo, almeno per quanto riguarda le compravendite.

Secondo l’Osservatorio di Immobiliare.it  sul primo semestre 2019, i prezzi richiesti sull’isola per le compravendite si sono attestati a 1.246 euro, dopo una perdita che supera i 2 punti percentuali. Le locazioni invece danno segni di salute, con un incoraggiante +1%, che diventa +2,3% se si confronta il costo medio rilevato a giugno con quello dello stesso mese dell’anno scorso.

Nel comparto delle compravendite Ragusa (+3,7%) e Siracusa (+0,7%) sono le uniche due eccezioni in un quadro di capoluoghi tutti a segno negativo. In particolare, Enna, Palermo e Trapani perdono su base semestrale oltre quattro punti percentuali. Più vicina alla stabilità Caltanissetta, dove i prezzi delle case in vendita si sono abbassati appena dello 0,6% rispetto a dicembre 2018.

Casa in Sicilia, comprare a Palermo costa caro

Costa caro acquistare casa a Palermo dove bisogna mettere in conto una spesa al metro quadro di 1.348 euro mentre ne bastano in media 838 a Caltanissetta, il capoluogo più economico per le compravendite.

Guardando invece alle locazioni, se il costo medio a livello regionale si attesta a 6,24 euro al mq, la situazione varia di città in città. Caltanissetta, complice un calo del 10% in sei mesi, è anche in questo comparto la più economica.

Per affittare un bilocale da 60 mq in questo capoluogo servono in media 255 euro, contro i 448 necessari per la stessa tipologia di alloggio a Catania che, per le locazioni, ruba lo scettro di città più cara a Palermo.

In forte perdita a livello semestrale anche Enna, dove i canoni di affitto si sono abbassati di oltre 14 punti percentuali da dicembre 2018 e che non a caso risulta la seconda città più economica per le locazioni: 4,39 euro al mq.