Sì, purché non sfoci nella ciarlataneria. Secondo la Sentenza n. 4189/2020 del Consiglio di Stato, “finché la prestazione cartomantica viene offerta nella sua reale essenza ed il corrispettivo pattuito conserva un ragionevole equilibrio con la stessa, non è dato discutere di “speculatività” dell’attività del soggetto erogatore; laddove, invece, alla stessa vengano attribuite proprietà prodigiose o taumaturgiche e, facendo leva su di esse, sia richiesto un corrispettivo sproporzionato rispetto alla sua valenza meramente “consolatoria”, potrà dirsi integrata l’ipotesi (vietata) della “ciarlataneria””.
Jannik Sinner vola in finale alle Atp Finals di Torino. Sul veloce dell’Inalpi Arena, nella…
L’Italtennis femminile approda in semifinale alle Billie Jean King Cup Finals, in svolgimento sul veloce…
“Parliamo dell’autonomia differenziata? Si, ma vede io qui sono alle prese con cose più importanti.…
“La Regione Siciliana ha approvato un finanziamento di 3 milioni di euro destinato a potenziare…
Il Polo Oncologico dell’ARNAS Civico Palermo parteciperà oggi, in modo non competitivo, alla Maratona Internazionale…
Lidl riserva sempre grandi offerte per tutta la famiglia. Fare la spesa in maniera intelligente…