Carte e bancomat, se ricevi questo messaggio è finita: conto svuotato e soldi dall’altra parte del mondo | La truffa del pin

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Carte di credito e bancomat – Sicilinaews24.it – Fonte: Depositphotos

Se ricevi questo messaggio per le tue carte e i tuoi bancomat è letteralmente finita. Con la truffa del pin ti rubano i soldi anche se sono dall’altra parte del mondo.

L’utilizzo di carte di debito o di credito è ormai un qualcosa di quotidiano, insomma non c’è certo più nulla di strano. Anzi a dire il vero, quello che attualmente è strano è utilizzare i contanti. Ma in fondo in questa direzione vanno i pagamenti, quella della completa digitalizzazione.

Questa tendenza era cresciuta già prima della pandemia, anche se non erano pochi gli esercenti che storcevano un po’ il naso nel momento in cui il cliente tirava fuori la carta. Soprattutto non erano particolarmente tollerati i pagamenti di piccoli importi attraverso la carta. Ma poi c’è stata la pandemia COVID, durante la quale veniva consigliato di non utilizzare i contanti, per limitare il rischio di contagio.

A questo evento che ha segnato il mondo si è aggiunta la crescente digitalizzazione dei rapporti bancari, l’obbligo di pagare con mezzi di pagamento tracciabili nel caso in cui l’importo fosse superiore a una certa somma e poi l’obbligo di permettere il pagamento tramite pos anche nel caso in cui si dovesse procedere a pagamenti di entità ridotta. L’ultimo tassello a incentivare ancora di più l’utilizzo delle carte è la netta riduzione delle commissioni che i commercianti pagano in seguito al incasso tramite pos.

Insomma, un progresso inarrestabile, che a ben vedere ha anche una serie di vantaggi e purtroppo, qualche svantaggio.

Addio ai contanti

La realtà è questa, lo sviluppo tecnologico a cui si sta assistendo sta lavorando per una sempre maggiore digitalizzazione dei pagamento. Quindi ben presto pagare con i contanti sarà realmente un’abitudine vecchia e desueta. Ad incentivare tale prospettiva ci penserebbero i cambiamenti che le stesse banche stanno apportando.

Non sono pochi gli istituti bancari che negli ultimi mesi hanno iniziato a spegnere gli sportelli ATM, ma anche a chiudere alcune filiali, cadute sostanzialmente in disuso. Ovviamente tutto questo ha fatto storcere il naso a molti correntisti, che purtroppo dovranno comunque abituarsi a tutti questi cambiamenti.

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Carte di credito e truffe – sicilianews24.it – Fonte: Depositphotos

In aumento i casi di truffe

Il risvolto negativo di tutto questo è proprio uno spropositato aumento delle truffe a carico dei contribuenti. Negli ultimi mesi i casi segnalati alla polizia postale sono aumentati in maniera significativa. Conoscere le modalità con cui i truffatori agiscono è indispensabile.

Uno dei casi più comuni è stato denominato truffa del pin. In genere al correntista arriva un SMS o una mail in cui è contenuto un link. Il testo dice di collegarsi al sito della banca o della posta per andare a modificare il pin della carta. Ebbene, una volta entrati nel modulo del link inviato viene richiesto di inserire i propri dati e l’attuale Pin, da qui possono rubare tutti i soldi che si hanno sul conto. Un colpo ben congeniato, da cui si ci può difendere conoscendo le modalità d’azione e facendo attenzione a non inserire mai i propri dati personali sul web. Nel caso in cui si nutrano dubbi su una comunicazione è consigliabile contattare direttamente l’istituto di credito di riferimento.