Una grande mobilitazione per dire no al caro bollette che ha ridotto in ginocchio le imprese, i lavoratori che rischiano anche di subire i contraccolpi delle crisi aziendali, le famiglie.
Promotori dell’iniziativa sono Confcommercio Sicilia, Cna Sicilia, Confartigianato Sicilia, Confindustria Sicilia, Cidec, Confesercenti Sicilia, Claai Sicilia, Uil Sicilia, Cgil Sicilia, Casartigiani Sicilia e Confagricoltura Sicilia.
Le associazioni si sono riunite in videoconferenza per decidere la data di una manifestazione che sarà il 7 novembre in un luogo ancora da concordare.
Un’iniziativa “che intende lasciare il segno – è scritto in una nota – al fine di lanciare un chiaro segnale ai Governi regionale e nazionale: così non si può più andare avanti, servono provvedimenti immediati”.
In questo mese, fanno sapere i promotori dell’iniziativa, sarà messa in moto la macchina dell’organizzazione, saranno coinvolti quanti più associati e iscritti, sarà delineata con cura la piattaforma rivendicativa e predisposta una strategia di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni.
Le sigle promotrici della giornata di mobilitazione fanno sapere di essere già al lavoro per ampliare la base della partecipazione, così da garantire una risposta massiccia a sostegno delle esigenze di tutto il tessuto sociale e produttivo siciliano, famiglie, anziani, lavoratori, imprese.
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