Carini. Un arresto e una denuncia per furto in abitazione

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Carini, hanno arrestato Alessandro Puccio, 30 anni, pregiudicato del luogo. Il giovane è finito in manette con l’accusa di furto in abitazione, mentre il complice B.A. di 19 anni è stato denunciato. I due ‘cianciaioli’, …

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Carini, hanno arrestato Alessandro Puccio, 30 anni, pregiudicato del luogo. Il giovane è finito in manette con l’accusa di furto in abitazione, mentre il complice B.A. di 19 anni è stato denunciato. I due ‘cianciaioli’, ovvero raccoglitori abusivi di materiale ferroso hanno rubato in una abitazione di via Milazzo a Carini gli infissi delle finestre, il cancello e quattro telai di porta, tutti in metallo. Ad allertare i Carabinieri è stata la proprietaria della casa. La donna mentre rientrava nel proprio appartamento ha notato un furgone cassonato, di colore rosso che stava trasportando i propri infissi, telai e cancello e ha fornito ai militari la descrizione del mezzo e dei due giovani a bordo. I carabinieri hanno dunque avviato le ricerche ed hanno individuato i ladri sulla Strada Statale 113 , nei pressi di una nota ditta di Carini che opera -si legge nella nota dell’Arma- proprio nel campo del riciclaggio di materiale ferroso. I militari hanno riconosciuto Alessandro Puccio, volto noto alle forze dell’ordine, pregiudicato per reati di furto. Il giovane è stato così fermato, mentre il complice si è dato alla fuga, che però è durata poco, infatti è stato anche lui identificato e denunciato. Sorte diversa per Puccio che è stato invece arrestato. Giudicato per direttissima è stato condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa ed obbligo di firma.
(Teleoccidente)