Carini, svaligiata la casa dell’assessore Nazzarini

Natale amaro per l’assessore ai servizi a rete del Comune di Carini Salvatore Nazzarini e la sua famiglia. Ignoti, intorno alle 19,30 circa della vigilia di Natale, si sono introdotti all’interno della loro proprietà, in via Milazzo, per derubarli. Un furto che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori, quando il figlio maggiore di Nazzarini ha fatto rientro a casa mentre i topi d’appartamento si trovavano all’opera. Fortunatamente, al sentore dell’arrivo del giovane, i malviventi, piuttosto che completare l’impresa cominciata per svaligiare la villa in cui risiede l’assessore, hanno preferito darsi alla fuga, riuscendo a dileguarsi tra le campagne. L’episodio è stato subito denunciato ai carabinieri della compagnia di Carini che sarebbero già sulle tracce degli autori. Chi ha agito, conosceva bene la casa dell’assessore, tantè che, piuttosto di fare irruzione all’interno della villa, alla ricerca di monili, soldi e beni preziosi, hanno direttamente picconato una parete esterna dell’edificio per raggiungere facilmente le due casseforti presenti nell’abitazione. Evidentemente, i ladri ne erano al corrente. I malviventi, sono riusciti a manomettere la cassaforte più piccola, da cui hanno asportato soldi ed oro per un valore complessivo di circa 4 mila euro. Quella più grande, invece, non hanno fatto in tempo ad estrarla perché saldata al ferro di un pilastro e quindi le operazioni per la rimozione sono apparse più complesse e perché alla fine, sono stati disturbati dai rumori di qualcuno in arrivo. L’episodio ha profondamente scosso l’assessore Salvatore Nazzarini e i suoi familiari. Il furto e la violazione della privacy subita li ha assolutamente traumatizzati. Adesso confidano sull’impegno delle forze dell’ordine che stanno indagando a 360° per risalire agli autori del furto. Pare che la loro attenzione non si soffermi solo su pregiudicati che hanno alle spalle reati contro il patrimonio, ma anche su persone insospettabili.
(Teleoccidente)